laF, giovedì torna “Giardini fantastici e dove trovarli”

Giovedì 20 febbraio alle ore 21.10 in prima tv assoluta su laF (Sky 135), prende il via la nuova stagione di “Giardini fantastici e dove trovarli” con l’architetto e paesaggista Jean-Philippe Teyssier, che torna a scoprire i parchi più suggestivi ed interessanti del mondo per raccontare l’importanza e la bellezza del verde in un mondo sempre più urbanizzato.

Piante, fiori e fontane raccontano la storia dei giardini e di chi li ha progettati, cosìJean-Philippe Teyssier parte per un nuovo viaggio – in 20 episodi da 25 minuti ciascuno – alla ricerca di veri e propri musei verdi a cielo aperto, incontrandopaesaggisti, giardinieri e orticoltori e scoprendo con loro soluzioni innovative e creative per ideare e preservare gli spazi verdi del pianeta.

I primi due episodi, in onda giovedì 20 febbraio, sono dedicati all’Italia: il viaggio comincia dai Giardini La Mortella di Ischia, ideati e sviluppati negli anni ’50 dal compositore inglese William Walton e dalla moglie argentina Susana Gil. Qui Jean-Philippe Teyssier incontra le persone che oggi lavorano per preservarne la bellezza come Alessandra Vinciguerra, Presidente della Walton Foundation e direttrice dei giardini, Lina Tufano, responsabile della Direzione Artistica, che si occupa di organizzare incontri musicali e concerti all’interno del parco, e l’esperto di botanica Alessandro Matera. La seconda tappa italiana è ai Giardini Botanici Hanbury di Ventimiglia, uno dei parchi di acclimatazione più importanti al mondo creato a fine ‘800 da Thomas Hanbury e oggi curato dalla botanica Elena Zappa, dall’esperto di cactus Alessandro Guiggi e da Luigi Minuto, l’attuale direttore.

Negli episodi successivi il reporter torna in Italia a due passi da Firenze, tra i raffinati e affascinanti giardini di Villa Gamberaia, per poi proseguire in Francia nello storico giardino botanico Georges Delaselle, nei paradisiaci Giardini Kerdalo e in quelli dell’Abbazia di Sant’Andrea fino all’Orto Botanico del Lautaret nel cuore della Alpi; in Croazia visita l’arboreto di Trsteno, ricco di piante esotiche, il parco rinascimentale più antico della Dalmazia e oggi unico arboreto su tutta la fascia costiera del Paese, mentre nel Regno Unito raggiunge prima i giardini dell’Abbazia di Tresco, una delle cinque isole dell’arcipelago delle Isole Scilly, poi quelli di Casa Sezincote e in Scozia il “poema-giardino” di Little Sparta, in cui la scultura, il fiore e l’albero si fondono in un tutt’uno col contesto. In Germania Jean-Philippe visita il meraviglioso giardino dei bulbi dai mille colori, il Parco di Hermannshof, e l’Englischer Garten, uno dei più grandi parchi pubblici urbani del mondo. In Svezia, ad Uppsala, scopre i capolavori botanici di Linneo e in Norvegia il giardino di Rosendal mentre nel cuore del Sudafrica visita il giardino di Babylonstoren dove frutta e verdura crescono in abbondanza, e il celebre Giardino Botanico Nazionale Kirsten Bosch.

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