ROBERT PATTINSON E FKA TWIGS, L’AMORE CHE DURA

L’attore, finita la tormentata storia con Kristen Stewart, è ripartito dalla cantante. E insieme «resistono» dal 2014, lontano da eventi mondani e riflettori. Per il red carpet del nuovo film di lui hanno, però, fatto un’eccezione

Robert Pattinson e FKA TwigsFinora a riflettori ed eventi mondani, Robert Pattinson e FKA Twigs, avevano preferito cene con gli amici e il carrello della spesa. Ma sul red carpet londinese di The Lost City of Z, il nuovo film di lui, l’attore ha voluto la fidanzata stretta a sé.
È l’eccezione che fa la regola. E dimostra come i due – in coppia dal 2014 – siano sempre in sintonia. Senza bisogno di dichiarazioni eclatanti o mondanità. La coppia sul tappeto rosso si è lasciata andare a giochi di sguardi e complicità. Una vera rarità per la cantante da sempre molto riservata.
«I paparazzi non hanno nulla a che fare con me, ma fanno parte della vita dell’uomo che amo», ha commentato qualche tempo fa Tahliah Debrett Barnett, vero nome della cantante, «All’inizio mi sono sentita molto a disagio con tutto ciò. Poi mi sono chiesta: “Questa persona che c’è nella mia vita è degna di tutto questo?”. E la risposta è stata: «Assolutamente sì, ne vale la pena al 100 per cento».
Circa un anno fa si era diffusa la notizia del loro fidanzamento ufficiale, con relativo matrimonio da celebrare. La data, però, manca ancora. Così come le conferme. Certo è che tra loro le cose non potrebbero andare meglio. «Sono felici di quello che hanno, stanno bene insieme», ha fatto sapere una fonte.
E lei ha il merito di aver aiutato l’attore a chiudere col passato. Passato che risponde al nome di Kristen Stewart, sua partner in Twilight e per un paio d’anni della sua vita. Una storia tormentata e costantemente sotto i riflettori.
«La nostra relazione si era trasformata in un prodotto, non era più la vita reale», ha rivelato l’attrice di recente, oggi felice al fianco di Stella Maxwell. Pattinson, invece, è ripartito dalle cose semplici: «Ora posso andare al supermercato e chiacchierare con il tizio del bancone, chiedergli dei suoi figli o di dove andrà in vacanza senza essere terrorizzato dal pensiero che possa vendermi a qualcuno. Non ci devo più pensare».

Stefania Saltalamacchia, Vanity Fair

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