Daniele Silvestri celebra trionfalmente 30 anni di carriera con ‘Il Cantastorie Recidivo’: 30 emozionanti concerti all’Auditorium Parco della Musica di Roma

Nell’estate del 1994, Daniele Silvestri lanciava il suo omonimo primo album, conquistando la Targa Tenco come miglior disco d’esordio. A trent’anni di distanza, tra successi, riconoscimenti e nuovi album fino a “Disco X” nel 2023, il cantautore romano si prepara a festeggiare questa ricca carriera con “Il Cantastorie Recidivo“, una serie di 30 concerti presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, che si svolgeranno dal 18 gennaio fino ad aprile.

Silvestri, riflettendo su questi tre decenni di musica e impegno, dichiara: “Sono stati 30 anni fortunati, e la cosa più bella è che ciò che hai imparato a fare, cioè suonare, è diventato il tuo mestiere. E non c’è maggior fortuna nel fatto che si sia prolungata per tanto tempo, anche oltre quello che pensavo”.

L’artista, che ha sempre pensato di fermarsi quando avesse esaurito le storie da raccontare, continua a esplorare nuovi territori musicali e a condividere la sua opinione attraverso le canzoni. Il suo repertorio, come dimostra il successo di “A bocca chiusa” nel film di Paola CortellesiC’è ancora domani“, ha raggiunto inaspettate vette di riconoscimento.

A partire dal 18 gennaio, Silvestri salirà sul palco della sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica per offrire uno spettacolo unico, una rievocazione della sua storia personale e collettiva. Il cantautore promette serate diverse ogni volta, caratterizzate da leggerezza e connessione con le tematiche attuali, senza dimenticare il suo impegno umanitario con Emergency. Oltre ai concerti, l’artista coinvolgerà Domenico Procacci e la sua Fandango in un podcast e videopodcast dal titolo significativo “Le Cose Che Abbiamo in Comune“.

Tra ospiti e amici, Silvestri conta di rendere ogni concerto un’esperienza memorabile. Le date spaziano dal 18 gennaio al 14 aprile, promettendo un lungo periodo di celebrazioni e riflessioni sulla sua straordinaria carriera.

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