Repetita iuvant! Ecco l’ennesimo articolo sul calcio on demand, che si appresta a debuttare in Italia

Il calcio italiano è alla vigilia di una stagione ricca di aspettative, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo che gli ha ridato lustro dopo qualche anno di affanni. E i palinsesti televisivi sono già pronti ad offrire uno spettacolo, quello del mondo del pallone, che fra calendari di campionato “spezzatino” e coppe europee, praticamente non si ferma mai.
Quest’anno, però, la novità assoluta è l’avvento di Internet nel settore degli abbonamenti a pagamento. Il nuovo arrivato Dazn propone un’offerta interamente legata alla Rete, e anche Sky (il player principale del calcio italiano con sette partite di campionato su dieci ogni giornata e con tutte le coppe europee) ha deciso di muoversi in questa direzione con Now Tv, piattaforma online che propone tutti i pacchetti della televisione di Murdoch.

Il modello Netflix
Lo hanno ribattezzato “modello Netflix”. Perché è proprio da Netflix che arrivano gli spunti maggiori. A partire da un abbonamento molto flessibile. Sia Dazn che Now Tv, infatti, non impongono le durate contrattuali tipiche delle tv digitale. Come Netflix, gli abbonamenti sono su base mensile e possono essere disdetti in qualsiasi momento. Come Netflix, i contenuti viaggiano esclusivamente online e per usufruirne c’è bisogno di device connessi a Internet: niente cavi, né antenne. E probabilmente non è un caso che proprio Netflix stia sondando il mercato del calcio, strizzando l’occhio alla Liga spagnola. Segno che anche il colosso di Reed Hastings presto potrebbe entrare con prepotenza nel mondo del pallone.

Dazn
“Come vedere Dazn” è una delle stringhe più cercate su Google. L’arrivo del servizio di video in streaming ha letteralmente mandato in subbuglio i milioni di tifosi italiani, ormai da qualche anno abituati a vedere tutto il campionato su una sola piattaforma (Sky o Mediaset Premium). Dazn, di proprietà di un’azienda britannica (Perform Group) controllata da un miliardario americano di origini ucraine (Len Blavatnik), è riuscita a portarsi a casa per le prossime tre stagioni tre partite del campionato di calcio di serie A su dieci per ogni giornata (per un totale di 114 partite): quella del sabato alle 20:30, quella della domenica alle 12:30 e una tra quelle che si giocano domenica alle 15:00. Sui canali Dazn, inoltre, andrà in onda tutto il campionato di serie B, la Liga spagnola, le Ligue 1 e 2 francesi, la Copa Libertadores, la Coppa d’Africa e le coppe inglesi. Per vedere Dazn è necessario disporre di una connessione a Internet e di un device da connettere: dalle smart tv ai personal computer, dai tablet agli smarphone, fino alle console. Su ogni piattaforma è disponibile l’App da scaricare. Prendendo in considerazione le diverse capacità a banda larga disponibili in Italia, le trasmissioni andranno in onda in formato SD ed HD.

Per una visione in qualità SD, è necessaria una connessione a Internet di 2 Mbps, mentre per la risoluzione in HD serve una connessione a 6,5 Mbps. La massima qualità possibile, invece, la si ottiene con una connessione pari o superiore a 8 Mbps. Il costo di Dazn è di 9,99 euro al mese (per gli utenti Sky sono previsti degli sconti) e consente l’associazione di 6 dispositivi. La visione è possibile su due dispositivi contemporaneamente.
In caso di visione su device con connessione mobile, occhio ai dati: per un’ora di visione si consuma almeno un giga di dati. Per una partita di calcio, il consumo medio è di circa 1,5 giga.

Now Tv
La risposta di Sky a Dazn si chiama Now Tv. La piattaforma di Murdoch propone un’offerta in streaming molto vasta. L’offerta sportiva, fruibile in Super HD, include tutto il Calcio e lo Sport di Sky. Si potrà quindi vedere la Serie A di Sky con 7 partite su 10 per ogni turno (totale 266 partite), tutta la Champions League e la Europa League, la Premier League, la Bundesliga, la Formula 1, la MotoGP, l’NBA, il Tennis e gli altri sport trasmessi da Sky. Come detto, il pacchetto è sottoscrivibile con un contratto molto flessibile. Si può scegliere tra Ticket mensile (29,99 euro), Pass settimanale (14,99 eur) o Pass giornaliero (6,99 euro). I contenuti sono fruibili su Smart TV Samsung e LG, tramite Google Chromecast, su Playstation 3 e 4, XBOX One, PC, Smartphone e Tablet.

In alternativa, per rendere smart anche le vecchie tv c’è Now Tv Smart Stick, acquistabile su nowtv.it e nei principali store di elettronica. Con NowTv è possibile registrare fino a 4 dispositivi per ogni account, e usarne in contemporanea soltanto uno. Se si attiva anche almeno un ticket tra Cinema, Intrattenimento e Serie TV, è possibile richiedere l’Opzione+ (al costo di 2,99 euro al mese) e poter utilizzare Now Tv in contemporanea su due dispositivi. La qualità di visione dello Sport è Full HD a 1080p con 50fps. Lo streaming è adattivo, dunque la qualità di visione si adatta alla velocità della connessione fino ad arrivare alla massima qualità disponibile per la quale è necessaria una connessione di almeno 10Mbps. La velocità di connessione minima necessaria per poter vedere lo Sport è comunque di 2,5 Mbps.

Alla luce di quelle che sono le offerte di Dazn e Now Tv, dunque, tutto il calcio visibile in Italia quest’anno è su Internet e costa 39,98 euro al mese. È fruibile su più device e – dai primi test che siamo riusciti a effettuare – offre una esperienza di visione più che buona per chi ha una connessione in fibra. Le differenze da un segnale satellitare o da digitale terrestre sono ancora percettibili, soprattutto in certe situazioni di gioco (ampi e veloci spostamenti sul terreno di gioco). Ma siamo veramente ai dettagli.

Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore

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