Justin Bieber torna a sorridere dopo la diagnosi della sindrome di Ramsay Hunt

Lo scorso giugno aveva reso noto di soffrire della rara patologia neurologica, che aveva causato la paralisi di parte del volto e la scelta di cancellare il Justice World Tour. Ora la popstar ha mostrato in una story la parziale ripresa dei movimenti facciali. “Aspettate…”. Sul volto di Justin Bieber, incorniciato dal cappuccio grigio di una felpa, gli occhi compiono movimenti circolari, le sopracciglia si alzano e si abbassano e, all’improvviso, la bocca si spalanca in un sorriso pieno. Nel video pubblicato mercoledì in una story Instagram la popstar, 29 anni, ha condiviso con i fan l’atteso momento della parziale ripresa della mobilità del viso, messa a dura prova dalla rara sindrome neurologica di Ramsay Hunt. Lo scorso giugno, sempre su Instagram, Bieber aveva infatti comunicato ai follower la diagnosi della patologia, causa di paresi facciale: “Come potete vedere, da questo lato non riesco a sbattere le ciglia, non riesco a sorridere, la narice non si muove. Questa parte della mia faccia è completamente paralizzata”. Ora, grazie al riposo e alla fisioterapia, la popstar ha recuperato la mobilità della parte destra del volto, prima compromessa.

LA LONTANANZA DAL PALCO

Lo scorso giugno, a causa della diagnosi, Bieber aveva annullato alcune tappe del Justice World Tour: “Ho fatto in modo che tutto andasse per il meglio, ma la mia malattia sta peggiorando e devo spostare le date perché così mi dicono i medici” aveva scritto su Instagram. Tornato sul palco, lo scorso settembre il cantante aveva interrotto nuovamente il tour alla fine della performance nel festival Rock In Rio: “Dopo essere sceso dal palco, la stanchezza mi ha sopraffatto e ho capito che devo fare della mia salute la priorità in questo momento. Quindi mi prenderò una pausa dal tour per il momento. Starò bene, ma ho bisogno di tempo per riposare e stare meglio”. Lo scorso gennaio Bieber aveva venduto i diritti del suo catalogo musicale, ceduti alla società Hipgnosis per 200 milioni di dollari, mentre all’inizio di marzo ha definitivamente cancellato senza spiegazioni tutte le tappe del Justice World Tour. Pochi giorni dopo, però, l’idolo dei beliebers si è esibito a sorpesa live nel festival di musica hip-hop Rolling Loud California, dove ha raggiunto come special guest il trapper Don Toliver per interpretare il brano Private Landing, frutto della collaborazione tra i due artisti, dopo mesi di assenza dai concerti.

Exit mobile version