Coronavirus, Arnold Schwarzenegger: la quarantena con un pony e un asinello

Dopo aver postato un divertente video in cui insegna come lavarsi le mani, l’ex governatore pubblica una clip in cui mangia insieme ai suoi «animali domestici»: «Basta ristoranti, restiamo tutti a casa»

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In tempi di coronavirus, sono tante le persone che – saggiamente – hanno deciso di mettersi in quarantena volontaria. Spesso con il proprio partner, con i propri figli, o anche con i propri animali domestici. È il caso di Arnold Schwarzenegger che, dopo la stretta californiana intorno a locali e spostamenti, ha optato per l’isolamento domiciliare insieme alla sua famiglia e ai suoi particolari amici a quattro zampe.

«Dimenticate palestre e luoghi pubblici», afferma in un video postato sui social, accanto al pony Whiskey e all’asinello Lulù. «Guardate come ci divertiamo a casa: a loro piacciono le carote, mangiamo tutti qui, basta ristoranti. Io ho 72 anni ma questo consiglio vale per tutti: restate a casa il più possibile. Ascoltate gli esperti e non gli idioti. Se rispetteremo le regole, sono certo che ne usciremo insieme».

Per l’attore di Terminator, sedersi a tavola insieme a Whiskey e Lulù è un classico, a prescindere dal Covid-19: «Mai mangiare da soli», scriveva due mesi fa, mostrando appunto il pony – già protagonista di numerose clip social – e l’asinello. Completa il «team» degli animali di casa la cagnolina Cherry, alla quale Schwarzenegger ha cercato di insegnare come lavarsi bene le mani per evitare di diffondere il virus.

«Volevo fare un tutorial per lei, ma mi rendo conto che voi sarete sicuramente più attenti», se la ride Schwarzy, governatore della California dal 2003 al 2011. «Proteggetevi e state al sicuro, anche lavandovi bene le mani. Ascoltate gli scienziati e non i fanfaroni. Insieme possiamo rallentare la pandemia se iniziamo a proteggerci l’uno con l’altro». Chissà se anche Whisky e Lulù hanno capito il suggerimento.

Vanityfair.it

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