U2, in “Songs of Surrender” le hit rivisitate

Esce venerdì 17 marzo la raccolta che contiene 40 successi della band rivisitati e ri-registrati in versioni completamente diverse da quelle originali

Gli U2 affondano le mani nella propria discografia per rileggerla e regalarsi un nuovo sound. E’ questo “Songs of Surrender“, una raccolta in uscita il 17 marzo che contiene 40 brani scelti tra alcuni dei più famosi della carriera della band e ri-registrati con arrangiamenti completamente diversi dagli originali. Le canzoni perdono la furia elettrica e l’impatto da cori da stadio per assumere un’atmosfera intima che ne spesso ne stravolge l’essenza conferendo nuovo significato a canzoni con decenni di storia.

Gli U2 e una nuova veste sonora

 Ascoltando “Songs of Surrender” sembra quasi di sentire gli U2 giocare a non fare gli U2. Diversi gli arrangiamenti, spogliati e scarnificati, ridotte al minimo le ritmiche, celati riff leggendari, mutata l’impostazione interpretativa di Bono. Sono anche gli U2 che fanno i conti con il tempo che passa e una nuova anima da trovare.  

Un progetto curato da The Edge

Dietro “Songs of Surrender” c’è soprattutto la visione di The Edge. E’ stato infatti il chitarrista a curare e produrre la raccolta. “Il processo di selezione delle canzoni da rivisitare è iniziato con una serie di demo – ha spiegato -. Ho osservato cosa resta di una canzone quando tutti gli elementi, tranne quelli essenziali, vengono tolti. L’altro obiettivo principale era trovare modi per portare intimità nelle canzoni, poiché la maggior parte di esse era stata originariamente scritta pensando a concerti dal vivo”. A collaborare con The Edge è poi intervenuto Bob Ezrin, leggendario produttore che ha firmato capolavori come “The Wall” dei Pink Floyd. “Esaminando questi provini con è stato molto facile vedere quelli che funzionavano subito e quelli che avevano bisogno di più lavoro – ha continuato The Edge -. Siamo entrati tutti nella mentalità del ‘less is more'”.

Un album per ogni componente della band

Le nuove 40 canzoni sono raccolte in quattro album separati ognuno dei quali prende il nome di uno dei componenti della band. “Ascoltare le canzoni interagire tra loro, e trovare l’ordine dei quattro album è stato molto emozionante – prosegue The Edge -, trovare i passaggi più sorprendenti, avere l’opportunità di fare come un dj. Una volta decisi i quattro differenti album è stato facile decidere chi dovesse rappresentare ognuno di loro”. La raccolta sarà disponibile in formato digitale 40 tracce, cd Standard (16 tracce), cd Deluxe (20 tracce), 4 CD Boxset, 4 Lp Boxset, Edizione 2 LP Nero (20 tracce) ed Edizione Limitata 2 LP Silver (20 tracce).

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