Coronavirus, la regina Elisabetta lascia Buckingham Palace: «Troppa gente»

La sovrana e il marito Filippo sono stati spostati a sorpresa nel castello di Windsor, lontani dal centro di Londra: «Stanno bene, misura precauzionale». Nel frattempo i contagi nel Regno Unito aumentano

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Fuga da Buckingham Palace: se fosse un film, probabilmente, si intitolerebbe così. Purtroppo, però, di fiction in questo caso non c’è niente: la lotta al coronavirus è reale e tutti stanno cercando di correre ai ripari. Ogni Stato, con decreti governativi ad hoc, e ogni individuo, cercando di tutelare la propria salute e quella degli altri. Non fa eccezione la regina Elisabetta che, appunto, ha lasciato casa sua per trasferirsi al castello di Windsor.

«La sovrana inglese e il marito Filippo sono stati spostati per motivi di sicurezza», rivela una fonte al New York Post. «Sono in buona salute, ma lo staff ha pensato che lasciare il centro di Londra sia la misura precauzionale migliore». Una sorta di quarantena volontaria per il monarca, che il prossimo mese compirà 94 anni, e per il duca di Edimburgo, che invece va per i 99. «D’altronde a Buckingham circolano troppe persone, c’è pericolo».

Quindi perché rischiare quando hai la possibilità di trasferirti in un’altra residenza reale, più tranquilla, a neppure 35 chilometri di distanza? A dire il vero il Mirror sostiene che si tratta semplicemente di uno spostamento per il weekend, ma resta difficile pensare che la prossima settimana la regina si muova un’altra volta: la situazione nel Regno Unito, infatti, sta peggiorando di ora in ora, e il numero dei contagiati ha superato 1400.

D’altronde proprio il primo ministro inglese Boris Johnson, pur senza proclamare una stringente zona rossa come hanno fatto ItaliaFrancia e Spagna, ha chiesto alle persone sopra i settant’anni di non uscire di casa, se non strettamente necessario. Tra l’altro la sovrana nei prossimi giorni avrebbe avuto due incontri pubblici nel Cheshire e Camden, che sono già stati annullati a causa del virus: «Verranno riprogrammati», assicura il suo staff.

Vanityfair.it

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