La nonna di Fedez cita Mussolini, lui: “Non puoi dire una cosa così”

Com’è ormai risaputo, Fedez è temporaneamente lontano dalle scene musicali, per aver scelto di intraprendere una nuova avventura artistica. Il cantautore rap di Cigno nero e consorte di Chiara Ferragni ha deciso di attivarsi nel mondo dei podcast, in collaborazione con lo youtuber a lui molto amico, Luis Sal. Con quest’ultimo, tra l’altro, il cantautore ha di recente avuto già modo di collaborare, partecipando a Celebrity hunted Italia- Caccia all’uomo. Quest’ultimo altro non è che la prima versione vip nostrana dell’ormai già noto reality show inglese, proposto da Channel 4 per la prima volta nel 2015.

L’atteso reality andrà in onda su Amazon Prime e, presumibilmente, a partire dal prossimo marzo 2020. E, nelle ultime ore, a far parlare di Fedez è soprattutto il contenuto del suo primo podcast, “Muschio selvaggio”. All’appuntamento in questione, hanno partecipato due ospiti dalle ideologie tra loro divergenti, parliamo di Bello figo e nonna Luciana, parente di Fedez.

Se da una parte non manca chi, tra i suoi fan veterani, non ama l’idea che il proprio beniamino sia ormai lontano dal mondo della musica, dall’altra parte c’è chi invece sembra apprezzare l’operato di Fedez alle prese con i podcast. Così come emerge da un commento riportato da un seguace, sotto il primo episodio dell’artista: “Fedez, non mi piace la tua musica ma è stra interessante ascoltarti. Ci sai proprio fare, cazzo”.

Ma a rubare la scena a Fedez, al primo podcast pensato per gli amanti di YouTube, ci ha pensato la nonna. La signora Luciana Violini, alla veneranda età di ottant’anni, vanta una cifra di 230mila follower su Instagram e in occasione del primo podcast del nipote ha voluto condividere pubblicamente i suoi ideali, che chiaramente rispecchiano il suo orientamento politico. “Pro o contro Mussolini?”, è stata subito incalzata Luciana, la quale di tutta risposta si è detta simpatizzante dell’ex ministro dell’interno, Matteo Salvini. “Io pro, pro, pro. Ci vuole qua oggi- ha fatto sapere -. Ci vuole qua oggi, quello che era prima e non quello che è stato dopo. Io l’ho conosciuto, io ho preso un premio da Mussolini”. E la sua confessione non finisce qui. Perché poi, in modo del tutto inaspettato, ha voluto ricordare il Duce, di cui custodisce un ricordo positivo: “Avevo 6 anni. Voi credete nel Mussolini che c’è stato dopo, ma all’inizio ha fatto la Marcia su Roma e oggi ci vorrebbe la Marcia su Roma. Oggi ci vorrebbe”.

E alle dichiarazioni rilasciate dalla donna, non si è fatto attendere molto l’intervento di Fedez, che ha inizialmente zittito la parente: “Nonna, non puoi dire una cosa del genere. Non sono d’accordo con te, ma ognuno dice quello che pensa“. Nonna Luciana non la pensa affatto come l’amato e stimato nipote-influencer e, all’episodio Muschio Selvaggio, si è anche detta a favore dell’idea di chiudere i porti per combattere l’immigrazione sregolata e clandestina: “Prendono gli aerei e li riportano a casa”.

Serena Granato, ilgiornale.it

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