INDICAZIONI TELECINEMATOGRAFICHE DI MARTEDI 16 NOVEMBRE 2014

il caso thomas crawford(Tiziano Rapanà) Stefano Quantestorie (ore 07.10 – Premium Cinema): è un divertente gioco sulla vita e sulle sue supposizioni di futuro inoltrato da un fantasioso Maurizio Nichetti. Tuttavia la creatività si scontra con un onnipresente discoso sulla fatticità. Le troppe scelte, mind le troppe vite pensate e riflettute si perdono dentro ad un risvolto confuso. Pertanto, consiglio il film soltanto agli appassionati della filmografia del regista milanese.

Il caso Thomas Crawford (ore 21.15 – Rete 4): è un ingegnoso giallo di ottima fattura impreziosito dalle ricamate interpretazioni dei protagonisti. Le classiche matasse, dell’intrigo cinematografico, si presentano svecchiate dagli improponibili contorni retrò; sicchè il vecchio e il nuovo si mescolano in una riuscita osmosi, che innova un vecchio genere usurato. Lo consiglio agli amanti dei macchinosi, e fascinosi, rebus d’intreccio.

Milano odia: la polizia non può sparare (ore 00.25 – Rai Movie): è un solido noir colorato da un prepotente barocco di impellente cafonaggine. Il film non si vergogna di usare un marcato linguaggio di strada; parte integrante dell’indecorosa violenza di periferia. Probabilmente è il miglior lungometraggio interpretato da Henry Silva, che insolitamente interpreta un integerrimo commissario di polizia. E’ un capolavoro nostrano di brutale opulenza ed efferata spietatezza.

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