Laura Chiatti compie 40 anni, i suoi 5 film da rivedere

Nata a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, il 15 luglio 1982, l’attrice ha recitato in diversi film cult: da “Ho voglia di te” a “Io, loro e Lara” di Carlo Verdone

Capelli biondi, occhi verdi e un incarnato di latte. Così appariva Laura Chiatti agli esordi, tra il 2000 e il 2001, nelle serie televisive Un posto al Sole e Compagni di scuola, dove divideva il set con degli altrettanto giovanissimi Riccardo Scamarcio e Cristiana Capotondi. Così, in realtà, l’attrice umbra appare ancora oggi, a 40 anni, compiuti il 15 luglio 2022, e con quasi trenta film alle spalle. Di seguito, i cinque da rivedere.

L’AMICO DI FAMIGLIA (2006)

Dopo i ruoli televisivi e qualche commedia minore, l’interprete fa il suo ingresso nel mondo del cinema dalla porta principale, con questo film di Paolo Sorrentino, che ruota attorno a un usuraio dell’Agro Pontino. Presentato in concorso al Festival di Cannes del 2006, esce nelle sale diversi mesi dopo, a causa di alcuni cambi in corsa nel montaggio

HO VOGLIA DI TE (2007)

Commedia adolescenziale che regala all’attrice la vera notorietà, Ho voglia di te è la trasposizione del secondo capitolo della saga letteraria dei record di Federico Moccia, iniziata con Tre metri sopra il cielo. Qui Chiatti ritrova sul set Riccardo Scamarcio, che interpreta il ribelle Stefano “Step” Mancini, sogno delle teenager di quegli anni.

IL CASO DELL’INFEDELE KLARA (2009)

Altra pellicola d’autore, diretta da Roberto Faenza, racconta di un musicista italiano di stanza a Praga, tormentato dal dubbio che la fidanzata lo tradisca. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore ceco Michal Viewegh, il lungometraggio vede l’attrice dividere la scena con Claudio Santamaria.

IO, LORO E LARA (2010)

Io, loro e Lara è il film della consacrazione sul grande schermo per Laura Chiatti, che si trova a lavorare con un mostro sacro della commedia italiana come Carlo Verdone. L’interprete veste qui i panni della figlia della badante moldava per cui il padre del protagonista (Verdone, appunto) perde la testa.

IO CHE AMO SOLO TE (2015)

Tratta dall’omonimo romanzo di Luca Bianchini, tra i casi letterari del 2013, l’opera racconta di due famiglie pugliesi e dei preparativi in vista del matrimonio dei rispettivi figli maggiori (Chiatti e Scamarcio, di nuovo coppia sul set), con tutti i problemi che ne conseguono. L’anno successivo arriva nelle sale anche il sequel, intitolato La cena di Natale.


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