Propaganda Live, Diego Bianchi: “Rula Jebreal non ci conosce”

“Rula Jebreal non conosce Propaganda Live”. Diego Bianchi apre Propaganda Live soffermandosi sul ‘caso Rula Jebreal’. La giornalista avrebbe dovuto partecipare per discutere la crisi israelo-palestinese, ma ha rinunciato dopo aver visto che il suo nome -in un tweet del programma- era inserito in una lista comprendente altri 7 ospiti di sesso maschile, senza altre donne invitate. “Siamo diventati noi la notizia e questo ci sorprende. Avevamo deciso di raccontare quelli che sta succedendo tra Israele e Palestina con un’ospite, la giornalista Rula Jebreal. Non la conosco, ci siamo parlati ieri sera ed eravamo molto contenti di avere la sua competenza in trasmissione. Il venerdì mattina utilizziamo i social per comunicare quali sono gli ospiti della puntata. Noi inseriamo un po’ tutti quanti”, dice Diego Bianchi.

“Qual è l’errore? Inserire l’ospite, in questo caso Rula Jebreal, insieme ad un elenco e a parti del cast che si compone con dinamiche casuali. Morale della favola, Rula Jebreal ha visto questo post stamattina e si è trovata unica donna tra 7 uomini. Per coerenza ha scelto di non venire, Rula Jebreal non conosce la nostra trasmissione altrimenti saprebbe che questo programma, tra tante difficoltà e tanti errori, ha vinto il Diversity Award”, afferma ancora.

“hiamiamo una persona in trasmissione perché è competente, non per il sesso. Chiudo dicendo che l’episodio è spiacevole perché avevamo chiamato Rula Jebreal non in quanto donna. Ci sembrava la persona migliore, per storia e competenze, per intervenire. Mi dispiace, qui saremo tutti uomini e non ci sarà nessuno a parlare di Palestina con quell’approccio che avremmo voluto condividere”, dice dando inizio alla puntata.

Adnkronos

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