
Jasmine Carrisi ha discusso del suo legame con il padre Al Bano e delle complessità nel crescere con genitori celebri. Durante la seconda puntata di “The Couple”, trasmessa lunedì 14 aprile, ha condiviso le sue difficoltà nel costruire relazioni sociali.
Jasmine Carrisi, le fragilità
La giovane ha vissuto attimi di fragilità nella prima settimana del reality condotto da Ilary Blasi. La figlia di Al Bano e Loredana Lecciso ha dichiarato: “Desidero instaurare rapporti autentici, ma non riesco a farlo. Mi interrogo costantemente su quante persone mi apprezzano. Se non ci fossi, cambierebbe qualcosa? Avere genitori così noti ha avuto un impatto enorme sul mio modo di essere”.
“Ci sono persone che parlano di te e giudicano senza motivo. Alcune ti considerano antipatica senza alcuna ragione. C’è chi è convinto che la mia vita sia perfetta solo perché ho denaro e genitori famosi. È chiaro che queste esperienze ti portano a chiuderti e a diventare sospettosa”, ha aggiunto la ventitreenne.
Riflettendo con gli altri partecipanti, ha espresso la sua ansia di dover sempre e comunque eccellere: “Quando cammino per strada e noto che qualcuno mi riconosce, entro in ansia. A volte desidererei essere invisibile. I miei genitori, specialmente mio padre, non mi hanno mai imposto pressioni, non mi hanno mai detto come comportarmi”, ha precisato.
“Sono sempre stata sotto i riflettori, e questo mi ha portata a chiudermi e a diventare sospettosa”, ha continuato Jasmine rivolgendosi direttamente alla conduttrice, riconoscendo che questa esperienza la aiuterà a crescere.
B Jasmine ha poi rivelato che i suoi genitori l’hanno sostenuta nella decisione di partecipare al gioco: “Sapevano che avrei avuto una grande crescita. Mi hanno consigliato di divertirmi e di godermi ogni giorno”.