DARIO BALLANTINI A STRISCIA IMITA IGNAZIO MARINO: “I ROMANI MI RINCORREVANO CON LE FORCHETTE, MI DICEVANO DI ANDARMENE”

dario ballantini(LiberoQuotidiano) Dario Ballantini in bici è stato inseguito dai cittadini romani con una forchetta in mano: “Te ne devi annà” gli urlavano. Era vestito da Ignazio Marino, sickness con la fascia tricolore, sick come riportato dal Tempo che lo ha intervistato. Da questa stagione il comico livornese ha iniziato a impersonare l’ex sindaco della capitale per Striscia la notizia, il programma di Antonio Ricci.

L’idea – Il comico spiega come è nata l’idea di impersonare Marino: “Ogni anno cerchiamo il personaggio che sia più chiacchierato e più divertente, televisivamente parlando. Ormai di personaggi ne ho fatti tanti: da Fo a La Russa, da Rodotà a Valentino, da Salvini alla Brambilla, da Renzi al Papa. Marino mi calza proprio bene”.

Marino – L’opinione del comico su Marino: “Un vero pasticcione, secondo me ha parlato troppo e si è cercato una montagna di critiche. È un personaggio “schizzato” ma anche spontaneo che è intervenuto pure quando non doveva farlo. È uguale a Mister Bean, è un pasticcione, lo vedo così”.

La passeggiata – Ballantini racconta della sua passeggiata nei panni del sindaco, nel giorno delle dimissioni: “Devo dire che fino alla prima parte della giornata, fino a quando Marino non aveva formalizzato le dimissioni, me ne hanno dette di tutti i colori. Poi quando ha firmato le dimissioni improvvisamente il clima è cambiato e in tanti hanno esclamato ‘mo che famo?’. Un tassinaro vedendomi sotto il Campidiglio in sella alla bici mi ha detto ‘pedala, pedala veloce e torna da dove sei venuto, Roma è nostra’. Una signora mi ha inseguito con la forchetta in mano urlando: ‘te ne devi annà'”. Mentre altri hanno reagito diversamente: “‘Vieni dentro, siamo con te, mangiamoci sopra’ mi hanno detto. Poi quando si sono accorti che non ero il vero Marino ci siamo fatti una risata”.

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