Giuseppe Pinetti in tivù con i bambini, con il programma “Tutti su per terra”

La tivù dei ragazzi era nel suo destino. A 9 anni partecipò ad un quiz a Tv Parma, il prossimo autunno lo vedremo al timone della nuova trasmissione di Tv2000 dedicata ai bambini. Giuseppe Pinetti, giornalista parmigiano cresciuto nel quartiere Molinetto, sarà conduttore e autore di “Tutti su per terra”. L’annuncio ufficiale è arrivato alla presentazione dei palinsesti dell’emittente della Conferenza episcopale italiana (Cei), visibile sul canale 28 del digitale terrestre, 18 di tivùsat e 140 di Sky. Pinetti ha all’attivo un solido percorso che lo ha portato dalle frequenze radiofoniche di Rtl 102,5 alla Rai, in programmi come “Telecamere”, “Cominciamo bene” con Fabrizio Frizzi e “Alle falde del Kilimangiaro”con Licia Colò. In coppia con la conduttrice il successivo approdo a Tv2000, diretta da Paolo Ruffini, tra le venti reti più seguite d’Italia. «Sono grato a Ruffini. Lo avevo conosciuto a Raitre e ora mi ha dato la possibilità di sperimentare format interessanti e divertenti», dice il giornalista. Lo show sarà a misura di bambino, tra semplicità, leggerezza ma anche riflessioni su tematiche importanti.

Che cosa vedremo a “Tutti su per terra”?
«Un programma con i bambini e per i bambini. In studio avremo undici ragazzini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Non è una gara, non ci saranno vincitori né vinti: vogliamo solo sentirli parlare, come opinionisti chiamati a dire cosa pensano su argomenti quali amore, amicizia, fede, arte. E c’è da dire che i bambini di oggi si informano tantissimo e sono in grado di metterti in difficoltà. Per questo ci rivolgiamo anche agli adulti, che avranno modo di confrontarsi con i piccoli a tutto campo».

Che struttura avranno le puntate?
«Non c’è nulla di preparato, tutto è spontaneo, i bambini saranno liberi di dire e di chiedere quello che vogliono. E’ una scommessa anche per la televisione, per provare a realizzare un programma diverso, senza competizioni, pacato, una sorta di grande gioco. Con me ci saranno gli attori Marco Marzocca e Stefano Sarcinelli, nei panni di “disturbatori” divertenti. E si alterneranno momenti dedicati alla cucina, declinati sul coraggio di assaggiare piatti un po’diversi dal solito, a interviste fatte dai bambini a ospiti come il pilota d’aerei o il pompiere».

Non solo “Tutti su per terra”, comunque, per lei su Tv2000.
«A novembre e dicembre, in prima serata, tornerà “C’è spazio”, programma di astronomia di grande successo nella passata stagione: avrò il compito di intervistare l’astronauta Umberto Guidoni, disponibilissimo a mettersi in gioco con domande fatte in maniera divertente. Insomma, grandi soddisfazioni tra cui tengo a sottolineare quella di aver presentato la Giornata mondiale della gioventù a Cracovia, insieme a Lodovica Comello: non dimenticherò mai l’onore e la gioia di aver avuto in collegamento Papa Francesco».

A proposito dei suoi esordi televisivi parmigiani, invece, che ricordi ha?
«Sono stato tenuto a battesimo da TvParma! Negli studi di borgo Guasti di Santa Cecilia, partecipai a un quiz per bambini, “Di a da in con su per tra fra”, e tutti in città dicevano che mi avevano visto. Più tardi iniziai poi la mia collaborazione nella stessa emittente, con“La schedina”, rubrica di “Bar Sport” con Maurizio Schiaretti, e con il programma “Vivere la notte” nel 1991/92».

Francesca Benazzi, gazzettadiparma.it

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