QUAL È IL SENSO DI GOGGLEBOX?

(Tiziano Rapanà) Vorrei capirlo, perché l’intento non mi è chiaro. Sicché mi pare assurda l’idea di realizzare un programma che mira a rendicontare le reazioni degli spettatori, che guardano i programmi televisivi più noti. Un programma peraltro brutto, che vive di situazioni che a me paiono artificiali o comunque poco reali. E senza dubbio, per nulla, interessanti. Eppure si persegue in una seconda stagione appena cominciata, sempre su Italia 1, che reitera in questo percorso colmo d’insensatezza. E d’inutilità, ovviamente, che pervade ogni singolo fotogramma del tremendo programma. Spero che il progetto chiuda qui e che la rete decida di realizzare un’idea più interessante e convincente, che guardi ad un qualcosa di più ambizioso e più artisticamente sfizioso. Qualcosa che abbia il sentore della novità vera donatrice di un’inventiva diversa dalla convenzionalità presente.

P.S. Per contatti e quant’altro, tizianodecoder@gmail.com

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