ENEL/ LA CURIOSA STORIA DELLA SPONSORIZZAZIONE DI “AMICI”

logo-Amici(di Cesare Lanza) Avvengono cose inspiegabili, help nel mondo editoriale, e quindi per autoironia in buona parte voglio attribuire l’incapacità di capire alla ottusità della mia età senile. In questo caso, parlo della strana sponsorizzazione, che l’Enel ha deciso di fare per il programma “Amici” di Maria De Filippi. Visto che non capisco, ma mi adeguo, metto in fila alcuni punti, slegati tra di loro, per proporvi di capire una strategia che, dal canto mio, capito non ho. 1. Enel ha trattato e raggiunto un accordo con la società di produzione della signora De Filippi, scavalcando Publitalia. 2. Novità del programma, Roberto Saviano: a mio discutibilissimo parere, un idolo di cartapesta, sopravvalutatissimo. 3. Enel ha rinunciato a sponsorizzare Masterchef, X Factor, Sky cultura. 4. Il successo, al debutto del programma, è stato fortissimo, innegabilmente. 5. Resta da capire però a quale pubblico Enel, con questa operazione, abbia voluto rivolgersi: è sicuro che il pubblico di “Amici”, ragazzi adolescenti e famiglie di livello medio basso, siano il target congruo per la società elettrica? 6. Qualche difficoltà nel capire deve esserci stata anche all’interno di Enel, se è vero, come dicono, che la pratica è finita sul tavolo dell’amministratore delegato, Starace. Attendo, serenamente, altre informazioni e precisazioni: tanto per capire.

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