Rakuten, il nuovo player della tv on demand

«Avere un tasto sul telecomando, un branded button collegato direttamente alla piattaforma ci permetterà di aumentare notevolmente il numero di utenti». Un nuovo player si appresta a farsi sentire sul mercato italiano della tv on demand. Rakuten Tv, nata dall’esperienza della spagnola Wuaki, vuole dar battaglia, anche se, come spiega il ceo e founder si appresta Jacinto Roca al Sole 24 Ore, «non siamo in opposizione, ma volendo siamo complementari ad altri tipi di servizi come Netflix o Amazon Prime solo per citare i principali».

La svolta che porterà Rakuten tv al grande pubblico, in Italia ma non solo, per Roca sta nell’accordo con Samsung Electronics, LG, Philips e Hisense per introdurre un pulsante dedicato all’interno dei telecomandi dei nuovi modelli di Smart TV a partire dalla prossima estate. Sarà così possibile collegarsi al servizio in streaming di Rakuten TV con un semplice clic.

Con questo piano, spiega ancora Roca, «puntiamo a raggiungere 30 milioni di case in Europa nei prossimi due anni, triplicando la nostra distribuzione da 12 ad oltre 40 Paesi nel 2019». Potrebbe insomma essere questo – il pulsante sul telecomando brandizzato “Rakuten tv” – il passaggio chiave in grado di far fare il salto di qualità alla ex “Wuaki”, fondata a Barcellona nel 2009 da Jacinto Roca, che ha avuto un rebrand in Rakuten TV nel luglio scorso e che dal 2012 è parte di Rakuten, colosso internet e dell’e-commerce giapponese e main global partner del Barcellona Football Club.

Certo, Rakuten Tv va a bussare alle porte di un castello già molto presidiato, dai colossi internazionali (Netflix, Amazon su tutti) ai player nazionali (Timvision, Infinity, Now Tv, Chili). Un numero di piattaforme crescente, insomma, per sfruttare una tendenza di consumo che si sta spostando verso l’on demand, facendo senz0altro venire qualche grattacapo anche alle pay tv tradizionali, vittime del cosiddetto cord-cutting: i prezzi più bassi praticati dalle nuove piattaforme.

In questo quadro, accanto ai servizi ad abbonamento – i cosiddetti Svod – ci sono anche i Tvod, che prevedono il pagamento per ciò che si vede, a consumo. Come nel vecchio e ormai scomparso home video. In questo specifico segmento opera Rakuten Tv che nell’offerta Tvod in Italia si unisce così a Chili Tv, player italiano (ma attivo anche in altri Paesi), Google Play, iTunes. Ma possibile che in un contesto così presidiato ci siano spazi per la crescita di un nuovo servizio? Roca ne è convinto. «Quello che sappiamo di poter fare – replica Roca – è creare una esperienza di visione il più possibile simile a quella cinematografica. Questo sarà sicuramente un punto a nostro vantaggio sul quale scommettiamo». Il tutto grazie anche all’esperienza dei film in 4K Hdr.

Il branded button, frutto della partnership con leader nel mercato delle tv, per Roca rappresenterà una chiave di volta. «Questa è la prova del nostro impegno nel fornire un’esperienza sempre migliore agli amanti del cinema. Con questa mossa, Rakuten triplicherà la sua presenza a livello continentale, rafforzando i suoi sforzi per fornire la migliore esperienza cinematografica a casa».

Andrea Biondi, Il Sole 24 Ore

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