Nastri d’argento, non solo cinema, premi anche a serie tv

I Nastri d’Argento, da quest’anno, saranno anche per le grandi serie italiane che viaggiano nel mondo conquistando pubblico e mercati sempre più internazionali: è la novità che inaugura – dal 13 al 15 Marzo prossimi a Napoli, capitale della grande serialità, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania – la lunga stagione dei Nastri 2020, un evento speciale che i Giornalisti Cinematografici dedicano alla grande fiction che ha ormai cambiato il pubblico e gli ascolti della televisione.
Protagonista delle giornate di Napoli con il sostegno del MiBACT sarà la qualità degli autori, della produzione, dei protagonisti italiani, in un incontro con la stampa che avvia con le Serie d’Argento un percorso dal prossimo anno stabilmente in linea con la formula dei Nastri che il Sngci assegna con il voto dei suoi iscritti dal 1946, quasi 75 anni fa. “Accanto ai lungometraggi, ai documentari e ai corti avremo d’ora in poi cinquine e Nastri ogni anno anche per le serie. E non è un caso che il partner di quest’evento che inaugura per i Nastri un vero e proprio ‘nuovo corso’ sia proprio la Film Commission Regione Campania che ha visto nascere e continua a produrre sul suo territorio serie cinematografiche di grande appeal anche internazionale, solo per citare un paio di eccellenze da Gomorra nata nel 2014 a L’amica geniale proprio in questi giorni in onda” sottolinea, a nome del Direttivo, la Presidente, Laura Delli Colli. Grande sintonia con Campania che saluta l’iniziativa con piena disponibilità ed entusiasmo. Dice Titta Fiore, Presidente della Film Commission Regione Campania: “La scelta di Napoli come location di quest’evento speciale premia la particolare accoglienza che la Campania ha riservato a titoli di successo e l’impegno con cui la Film Commisson Regione Campania ha contribuito ad attrarre grandi progetti seriali – dalla serie “Capri” a “L’amica geniale” – con un’azione di accompagnamento efficace, incentivi, agevolazioni e servizi, fra cui il primo nucleo del futuro Distretto Regionale dell’Audiovisivo.

ANSA

Torna in alto