Cinema, torna Bif&st. Per Emiliano è l’edizione più importante

“Credo sia l’edizione del Bif&st più importante di tutti i tempi. Ken Loach, Helen Mirren, Taylor Hackford e Roberto Benigni: personalità straordinarie che, insieme a tante altre, saranno protagoniste del prossimo festival. Un festival di popolo, dove i pugliesi, insieme ai turisti, convivono nell’amore per il cinema, un amore che si esprime nelle file per avere un biglietto. La Regione Puglia sostiene questo Festival che si svolge nel miglio dei teatri: quattro teatri, il Petruzzelli, il Piccinni e il Margherita già in azione, e stiamo completando l’ultimo, il Kursaal Santa Lucia. Quindici anni fa questi luoghi erano chiusi o distrutti. Oggi possiamo dire di aver fatto davvero, assieme alla nascita del Bifest, un lavoro straordinario, un lavoro di gruppo: c’è una intera comunità che si esprime attraverso questi eventi”.Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo ieri a Roma, nella Casa del Cinema, alla conferenza stampa di presentazione del Bif&st, Bari international film festival, insieme al direttore artistico, Felice Laudadio, e alla presidente di Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco. I premi per il cinema italiano per i film prodotti nel 2019-20  Sono stati annunciati da Felice Laudadio, direttore artistico del Bif&st-Bari International. La giuria formata dai critici che fanno capo alla direzione artistica del Bif&st ha conferito il Premio Franco Cristaldi per il miglior produttore a Matteo Garrone e a Paolo Del Brocco, a.d. di RAI Cinema, per Pinocchio di Matteo Garrone che ha ottenuto anche il Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista al Premio Oscar Roberto Benigni e il Premio Piero Tosi per il miglior costumista a Massimo Cantini Parrini. A Marco Bellocchio è stato conferito il Premio Mario Monicelli per il miglior regista per il suo Il traditore che ha ottenuto altri due riconoscimenti: il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche al Premio Oscar Nicola Piovani e il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Pierfrancesco Favino, premiato anche per la sua interpretazione in Hammamet di Gianni Amelio cui è andato inoltre il Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia per Luan Amelio Ujkaj.  Il Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista è stato conquistato da Micaela Ramazzotti per Gli anni più belli di Gabriele Muccino, mentre il Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista è toccato a Milena Mancini per A mano disarmata di Claudio Bonivento. Antonio, Pupi e Tommaso Avati sono i vincitori del Premio Tonino Guerra per il miglior soggetto originale per Il signor Diavolo di Pupi Avati mentre a Maurizio Braucci e Pietro Marcello è andato il Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura per Martin Eden di Pietro Marcello.  Lo scenografo Francesco Frigeri è stato insignito del Premio Dante Ferretti per Il primo natale di Ficarra e Picone e il montatore Luca Gasparini del Premio Roberto Perpignani per The Nest di Roberto De Feo. Infine il Premio Maria Pia Fusco per l’eccellenza tecnico-artistica è stato conferito a Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia da lui scritto e diretto. A questi riconoscimenti si aggiungono altri tre premi riservati alle opere prime e seconde: il Premio Ettore Scola per il miglior regista è stato assegnato a Marco D’Amore per il suo L’immortale. Il Premio Mariangela Melato per il cinema per la migliore attrice protagonista a Paola Cortellesi per Figli di Giuseppe Bonito mentre il Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista ha riconosciuto il talento di Toni Servillo in 5 è il numero perfetto di Igort. La giuria dei critici aveva a disposizione anche due Premi Nuovo IMAIE per l’attrice e l’attore rivelazione che sono andati a Benedetta Porcaroli per 18 Regali di Francesco Amato e a Claudio Segaluscio per Sole di Carlo Sironi. Tutti i film premiati verranno presentati al Teatro Piccinni appena restaurato che si aggiungerà da quest’anno al Teatro Petruzzelli e al Teatro Margherita che ospiterà tutti gli incontri e le conferenze stampa curati da Maurizio Di Rienzo, David Grieco, Fabio Ferzetti, Enrico Magrelli, Marco Spagnoli, nonché i Focus sui vincitori condotti da Franco Montini. 

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