Harry & Meghan, la reazione dei giornali inglesi alla serie TV

Dopo l’uscita dei primi 3 episodi della docuserie di Netflix dedicata ai duchi del Sussex, i giornali britannici esprimono grande malcontento. Anzi: una vera e propria furia. “Vogliono far crollare la monarchia”, questo è il messaggio che emerge dalle testate nazionali della Gran Bretagna. La prima parte del documentario dedicato a Harry e Meghan crea malanimo dappertutto: in primis a essere inquietata è chiaramente la Royal Family,  ma anche i tabloid e l’establishment conservatore britannico sono contrariati

L’uscita della prima parte del documentario Harry & Meghan non piace ai sudditi di Re Carlo III.
La cartina di Tornasole del malcontento è la reazione dei giornali inglesi alla serie televisiva appena approdata su Netflix (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).

Le testate britanniche esprimono un grande malcontento, anzi una vera e propria furia. “Vogliono far crollare la monarchia”, questo è il messaggio principale che emerge dalle testate nazionali della Gran Bretagna. La prima parte del documentario dedicato ai duchi del Sussex sta creando malanimo dappertutto: in primis a essere inquietata è chiaramente la Royal Family,  ma anche i tabloid e l’establishment conservatore britannico sono molto contrariati.
Si parla di un vero e proprio scontro tra il Palazzo Reale e Netflix, oltre a una vera e propria guerra tra fratelli: William è assolutamente (e comprensibilmente) adirato con il fratello minore.

E un deputato tory esorta in queste ore: “Ora una legge per strappare i titoli reali a quei due”.
L’apertura del Daily Mail di tre giorni fa, dopo l’uscita del primo atto della docu (approdata su Netflix lo scorso 8 dicembre) è stata la seguente: “Vogliono far crollare la monarchia”, si legge. Il quotidiano, scrivendo così, citava fonti della Famiglia Reale inglese.

LA DOCUSERIE

Lo show documentaristico Harry & Meghan è approdato su Netflix appena quattro giorni fa (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). Ad arrivare sulla piattaforma di streaming sono per ora le prime tre puntate delle sei totali. E il fatto che questa prima parte dello show inquieti così tanto il Regno Unito preannuncia che per il secondo atto (le ultime tre puntate) ne vedremo delle belle… Di solito le cose più succulente, infatti, si tengono per il gran finale. E anche questo, forse, è il timore di Re Carlo III e famiglia.
Il deputato conservatore Bob Seely ha suggerito quanto segue: “Togliete i titoli reali a quei due!”. Avrebbe in mente di proporre un disegno di legge alla Camera dei Comuni proprio per togliere ai duchi del Sussex il titolo di reali.
“Questa non è una vicenda privata, ma una questione politica”, ha dichiarato Seely

PER ORA LA ROYAL FAMILY NON HA FATTO DICHIARAZIONI UFFICIALI

Benché per adesso la Royal Family non abbia fatto dichiarazioni ufficiali in merito, è da sottolineare che al Times alcuni alti rappresentanti dei reali inglesi hanno fatto sapere che nessuno della produzione avrebbe mai contattato la celeberrima famiglia di Harry, per ottenere un commento, una replica o qualsiasi altra cosa. “Nessuno ci ha contattati”, hanno fatto sapere in una dichiarazione affidata al Times.
Ciò dunque smentirebbe ciò che Netflix dichiara, ossia: “Abbiamo chiesto alla Royal Family di commentare, senza successo”.
Queste parole della piattaforma di streaming che produce la serie vengono dunque classificate dai rappresentanti di Buckingham Palace come “menzogne”.
“Una bugia”, affermano alcuni insider del Palazzo Reale. “Siamo solo stati contattati da una compagnia di produzione indipendente di cui non siamo riusciti ad appurare la veridicità, non da Netflix”, hanno aggiunto.
Ciò che si evince dalle dichiarazioni delle fonti della famiglia reale inglese è che gli statunitensi che producono questo show avrebbero inviato a bussare alla porta reale una società interlocutoria, affidando a questa il compito di raccogliere dei commenti. Inoltre pare si insinui che il motivo della scelta di una società interlocutoria al posto di Netflix sia stato proprio quello di non ricevere commenti in merito…

LA SERIE

Fin da questi primi tre episodi della serie televisiva Harry & Meghan compaiono diversi attacchi diretti alla Royal Family. Ad arricchire un prodotto già molto succulento sono anche dettagli e curiosità che finora il pubblico non conosceva, per esempio come si sono conosciuti i duchi del Sussex; le indiscrezioni del loro primo incontro; le varie gaffe dell’allora neoduchessa Meghan relative all’etichetta, una su tutte la maniera di inchinarsi al cospetto della Regina. Si parla inoltre di “minacce di morte” contro una Meghan in lacrime.
In queste ore i giornali conservatori britannici scrivono senza mezzi termini che si tratta di un “attacco all’immagine di Elisabetta II”. E fa specie sentire il famoso commentatore reale Robert Hardman affermare: “Almeno la Regina non ha dovuto sopportare e vedere tutto questo, per fortuna”.

Secondo il Daily Express, che ha interpellato fonti vicine a re Carlo III, la famiglia “è profondamente scossa”.

CIÒ CHE NON PIACE AGLI INGLESI

In questa docuserie la Royal Family viene definita come un microcosmo in cui le “donne soffrono”.
Meghan afferma che il cognato William, sua moglie Kate e tutti gli altri sono “così eccessivamente formali, anche in privato”. Harry, dal canto suo, dichiara che “ci sono pregiudizi inconsapevoli” tra i familiari.

Inoltre il secondogenito di King Charles III sembra attaccare tra le righe il padre, per esempio quando afferma: “Gli amici in Africa sono quelli che mi hanno fatto crescere”.
Harry racconta quali sono state le reazioni della sua famiglia quando presentò loro la futura moglie. “Erano tutti sorpresi che io, il rosso, avessi fatto qualcosa di buono…”, dice il principe che si autodefinisce “spare”, ossia “la ruota di scorta”. Questo è inoltre il titolo della biografia del duca di Sussex, in uscita il 10 gennaio (e anch’essa assai temuta dalla Royal Family).

WILLIAM È MOLTO ARRABBIATO CON SUO FRATELLO

C’era da aspettarselo: William è furioso con il fratello e con la cognata, stando alle parole del Daily Mirror. Il motivo principale del risentimento del primogenito nei confronti del fratello minore? Riguarda la madre, Diana.
All’inizio della prima puntata della docuserie, Harry dichiara che le esistenze sua e di sua moglie sono state rovinate a causa dei paparazzi, proprio come accaduto a sua madre, morta al 31 agosto 1997 a Parigi.
E prosegue dicendo: “Dovevo proteggere la mia famiglia, affinché ciò non riaccadesse. Io sono come mia madre, prendo le decisioni con il cuore. E anche Meghan mi ricorda molto Diana: ha la stessa compassione, empatia e sicurezza”.

Questo accostamento, William pare che non glielo perdonerà mai, dicono i commentatori sui social network. Inoltre il fatto che venga ripresa l’intervista a Lady D trasmessa dalla Bbc nel novembre 1995, estortale con l’inganno secondo la Royal Family, è un’altra nota di demerito che William segnerà a caratteri cubitali sulla fedina del fratello. 

L’ACCUSA DI RAZZISMO ENDEMICO

Harry & Meghan accusa inoltre il Regno Unito di razzismo endemico e coloniale.
Ciò a cui la regina Elisabetta ha lavorato per tutta la vita, ossia il Commonwealth, viene definito con l’espressione “l’Impero britannico 2.0”. Queste sono le parole che si si sentono pronunciare dalla voce narrante della docuserie di Netflix.
“È evidentemente un colpo diretto e frontale alla nostra cara sovrana”, scrive il Telegraph. Il quotidiano britannico definisce poi i due duchi del Sussex “ingiusti come le loro mezze verità”.
Il Sun, invece, afferma che “Harry ‘the nasty’ (il cattivo) è manipolato”.

Infine addirittura The Guardian (che di solito si rivela meno “bacchettone” e più comprensivo, anche e soprattutto nei confronti del minore dei principi) spende parole dure nei confronti della docuserie, scrivendo che “gli è andata di traverso la colazione” davanti a una tale dose di narcisismo.

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