Oliver Stone ritira la serie Tv Guantanamo?

La serie Tv Guantanamo segnava il suo debutto alla regia di una serie, ma dopo lo scandalo Weinstein Oliver Stone è pronto a ritirarla

Oliver Stone, regista di Platoon, Wall Street e Snowden sarebbe pronto a ritirare la serie tv Guantanamo dopo la bomba scoppiata intorno al caso Weinstein. La serie, che dovrebbe segnare il debutto alla regia televisiva del regista premio Oscar, infatti è ispirata al dramma scritto da Daniel Voll ed è prodotta proprio dalla Weinstein Company.

Fino a qualche tempo fa, l’entusiasmo di Oliver Stone era alle stelle per questo nuovo progetto ed era stato lo stesso Harvey Weinstein a dire “è sempre stato un sogno lavorare con Oliver. Sono suo fan da tantissimo tempo ed è uno dei più grandi registi dei nostri tempi. Sarà un progetto esplosivo che funziona sotto molti aspetti“, ma ad esplodere è stato ben altro e anche Stone si è dovuto ricredere.

Qualche ora fa, in occasione del Busan International Film Festival in Corea del Sud, Oliver Stone parlando di Harvey Weinstein aveva sospeso il giudizio sul produttore, affermando: “Non è facile ciò che sta attraversando”. Ma, nelle ore a seguire, Stone, rianalizzando la situazione, ha dovuto cambiare idea: “Ho viaggiato negli ultimi giorni e non sono stato a conoscenza di tutte le donne che sono uscite per sostenere la storia originale del New York Times. Dopo aver esaminato ciò che è stato riportato in molte pubblicazioni negli ultimi due giorni – ha dichiarato il regista di Guantanamo – sono spaventato e lodo il coraggio delle donne che hanno fatto un passo avanti per segnalare abusi sessuali o stupri”.

Un’affermazione forte che segna un dietro front di Stone, il quale è pronto a ritirare la serie tv Guantanamo, finché la Weinstein Company sarà coinvolta in questa triste vicenda.

Insomma, per poter vedere la prima serie televisiva di Oliver Stone, sui detenuti, i soldati, gli avvocati e i giornalisti che ruotano intorno alla controversa base militare americana, forse dovremo attendere ancora un po’.

Francesca Dermigian, Funweek.it

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