L’UOMO CHE RIDE: GÉRARD DEPARDIEU NEL CLASSICO DI VICTOR HUGO IN PRIMA TV ASSOLUTA

Presentato al Festival del Cinema di Venezia del 2012, il film di Jean-Pierre Améris vede protagonisti anche Emmanuelle Seigner e Marc-André Grondin

gerard-depardieuUn cast d’eccezione, con Gérard Depardieu ed Emmanuelle Seigner, e un’affascinante ambientazione gotica e fiabesca rendono imperdibile “L’uomo che ride (L’homme qui rit)”, ultimo adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1869 di Victor Hugo, uno dei grandi classici della letteratura internazionale, in prima tv assoluta venerdì 14 ottobre 2016, alle ore 21.10, su laeffe (Sky canale 139).
Presentato fuori concorso al Festival del Cinema di Venezia del 2012 e firmato dal regista Jean-Pierre Améris (Emotivi anonimi), vede nel cast anche due giovani e talentuosi attori come Marc-André Grondin e Christa Theret, in una storia sull’emarginazione e la diversità in bilico fra romanticismo, riscatto sociale e tragedia.
Protagonista è Gwynplaine (Marc-André Grondin), rapito e poi abbandonato da bambino dai “comprachicos” che l’hanno sfregiato in viso con una cicatrice che gli dona un inquietante sorriso permanente. Durante una tempesta invernale, viene accolto dall’imbonitore Ursus (Gérard Depardieu) nella sua roulotte insieme a Déa (Christa Theret), una bambina rimasta orfana e cieca.
Negli anni successivi, Ursus mette in piedi con successo uno spettacolo itinerante in cui Gwynplaine, soprannominato “l’uomo che ride”, è al contempo protagonista acclamato dalla folla e fenomeno da baraccone. Il successo e la fama rischiano però di modificare l’equilibrio creato in questa strana “famiglia a tre”, soprattutto quando il ragazzo incontra la spregiudicata duchessa Josiane (Emmanuelle Seigner) e fa una scoperta sorprendente sul proprio passato…
“Ursus è un uomo che propaganda le libertà hugoliane, cioè istintive – ha dichiarato Gérard Depardieu –. È solo un povero che prende con sé due bambini. Una cieca, con gli occhi bruciati a causa della neve, e l’altro sfigurato da Hardquanonne, che vende bambini per il piacere dei ricchi. Una vicenda che assomiglia a quei ragazzini d’oggi a cui prelevano gli organi e il sangue. La storia si ripete e i grandi scrittori si rivelano ancora estremamente moderni”.
Dopo il grande successo de “L’ispettore Wallander” e “Guerra e Pace”, prosegue quindi il ciclo “Dal libro alla TV” del canale televisivo di Feltrinelli, che porta sul piccolo schermo alcuni tra i migliori adattamenti televisivi internazionali di opere letterarie, dai grandi classici senza tempo ai bestseller contemporanei.
L’appuntamento con “L’uomo che ride (L’homme qui rit)” è per venerdì 14 ottobre 2016, alle ore 21.10 su laeffe (canale 139 di Sky).

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