Brad Pitt parla della sua malattia: “Non riconosco più i volti delle persone”

Durante un’intervista con Esquire, l’attore e produttore di Hollywood Brad Pitt si era aperto per la prima volta sulla sua condizione medica, dichiarando di soffrire di prosopagnosia, meglio nota anche con il nome di cecità facciale.

Si tratta di una malattia che rende pressoché impossibile ricordare i tratti e i lineamenti delle persone, al punto da non saperle riconoscere.

Secondo quanto riportato dal sito della CNN , Brad Pitt il sex-symbol protagonista di film come Troy o il più recente C’era una volta a… Hollywood dove si è mostrato a torso nudo, vive la sua malattia come un vero e proprio handicap, che a volte ha delle ripercussioni anche con il suo lavoro. Riguardo questo disturbo, Brad Pitt ha detto: “Mi odiano moltissime persone perché pensano che la mia sia una mancanza di rispetto. Un anno mi ero deciso ad affrontare la cosa, chiedendo alle persone ‘okay, ci conosciamo?’, ma le cose sono andate anche peggio. Le persone erano ancora più offese, ti prendevano per egoista. Per me è un mistero. Non riesco ad afferrare un volto”.

Questo tipo di malattia non prevede una cura definitiva che la possa far sparire: al momento la si cura attraverso delle tecniche di focalizzazione che servono, essenzialmente, ad ammorbidire i sintomi. L’attore ha infatti spiegato che: “Non ci sono cure vere e proprie che possano portare ad una completa guarigione. Ci sono solo delle terapie di focalizzazione. Bisogna concentrarsi usando tecniche uditive che puntino al riconoscimento della voce. Poi bisogna concentrarsi su alcuni particolari del viso, come possono essere un neo, o una cicatrice. Non sempre è facile. Soprattutto se si tiene contro del lavoro che faccio. Ecco perché non esco quasi mai di casa: ogni giorno ci sono così tante persone da incontrare!”

Dalla prima esternazione che fece Brad Pitt riguardo la sua malattia sono passati anni e nel corso di questo tempo l’atteggiamento del divo è cambiato: ora parla di questo suo disturbo in modo più aperto, quasi come una confessione, come se avesse bisogno di spiegare a conoscenti e fan perché a volte può dare l’impressione di essere freddo e distaccato. Ha infatti spiegato:”Chi soffre di prosopagnosia può riconoscere le diverse parti che compongono un volto, ma è difficile poi capire a quale persone appartengono. Ci sono delle volte in cui mi guardo allo specchio e non riconosco nemmeno me stesso”.

Erika Pomella, ilgiornale.it

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