(Tiziano Rapanà) Forse, visto il casino messo in piedi dopo il suo (non si sa bene se forzato o meno) addio. Un casino che ha portato tanta di quell’attenzione mediatica, che presumibilmente farà risalire il programma in vetta agli ascolti del sabato sera. Certo questa probabilità di vittoria automatica non fa ipotizzare ad una successiva tenuta di questi presunti futuri ottimi ascolti, perché il programma non funziona più come una volta. Comunque c’è sempre il tempo di migliorare e, per usare un’odiosa convenzione, c’è quindi sempre il tempo “di aggiustare il tiro”. E per fare questo consiglio di ritornare nella narrazione usuale, ossia il solito percorrere nel consueto registro sognante fatto di aspirazioni, sogni e realizzazione degli stessi. Certo il talent musicale ormai è un genere che rischia l’oblio, data l’usura di meccanismi televisivi ormai consolidati, però Amici ha ancora chance per prosperare per un po’ di anni, giacché ha una forza emotiva non presente negli altri programmi similiari.
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