Arisa: «Amadeus a Sanremo 2023? Senza dubbio. E voglio esserci anch’io»

La cantante ritorna in tv come giurata della terza edizione de Il cantante mascherato, condotto da Milly Carlucci ). Ecco che cosa ci ha svelato in questa video intervista

Arisa dopo il successo a Ballando con le stelle e la performance a Sanremo insieme ad Aka 7even sulle note del brano Cambiare di Alex Baroni, ritorna in tv in qualità di giurata. La vedremo l’11 febbraio su Rai 1 dietro il bancone della terza edizione de Il cantante mascherato, condotto da Milly Carlucci. È la new entry della giuria composta da Caterina Balivo,Francesco Facchinetti e Flavio Insinna, che dovrà scovare chi si esibisce dietro alle dodici.

«Sono emozionata per tutto quello che sto facendo in questo periodo», ci racconta la cantante dallo studio del programma, «non so bene come gestirò questo ruolo: non so se prenderlo con leggerezza o seriamente e cercare di studiare le vocalità che si nascondono dietro le maschere». Vedremo. «Spero di divertirmi», aggiunge, «per me stare vicino a Milly significa stare in famiglia: lei mi ha accompagnato in un percorso che mi sembrava impossibile da affrontare».

In effetti Arisa la vediamo sempre più ancorata alla tv. «A volte mi spaventa il fatto di essere ricercata dalla televisione», ci confessa, «ma visto che produco la mia musica ho bisogno di lavorare per essere ancora più libera e non essere schiava del mercato». Il suo ultimo album, Ero romantica, è uscito a novembre. 

E non possiamo non chiedere a una veterana del Festival di Sanremo (ha partecipato sette volte in gara) che cosa ne pensa di questa edizione appena conclusasi con la vittoria di Mahmood e Blanco. «Brividi è la canzone che mi frulla in testa», dice, «il segreto di questo successo è la commistione di momenti molto alti e i fruibili da tutti, c’è stata la voglia di accompagnare lo spettatore verso qualcosa di alto senza farlo sentire stupido», è convinta Arisa. 

«E poi ci sono stati cantautori meravigliosi nella serata dei duetti come Mauro Pagani e Vinicio Capossela, i rappresentanti della musica indipendente elettronica, grandi nomi come RanieriElisa e Morandi, e Mahmood e Blanco che rappresentano l’universo cool del momento». C’è stato un po’ di tutto.

«Quello che conta sono le canzoni in classifica», afferma Arisa, «prima i giovani non si sentivano rappresentati, adesso sono in prima linea a votare i loro beniamini. Amadeus ha fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista». I giovani sono al centro della scena. 

E dunque «Amadeus dovrebbe ritornare all’Ariston per la quarta volta», dichiara la cantante senza sé e senza ma, «e con lui anche io», ride, «voglio sempre andare a Sanremo, è un chiodo fisso». 

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