Last Christmas, lezioni pratiche per amarsi

Last Christmas, lezioni pratiche per amarsi

George Michael colonna sonora film romantico con Emilia Clarke

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Imparare a riamare se stessi per essere in grado di amare anche gli altri: è la lezione pratica scandita con humour e delicatezza, utilizzando come colonna sonora circa 15 canzoni (compreso un inedito) di George Michael da solista e con gli Wham! (a cominciare da quella evocata dal titolo), in Last Christmas di Paul Feig, commedia romantica delle Feste con Emilia Clarke e Henry Golding, in sala dal 19 dicembre con Universal. Un viaggio di sentimenti, che non si ferma alla classica storia d’amore infiocchettata dall’atmosfera natalizia ma che vuole parlare di “come usare il cuore, come vivere e come amare sé stessi” e di “come ci comportiamo, come ci prendiamo cura dell’altro” in un mondo moderno “in cui è così difficile non farsi distrarre” spiega nelle note di produzione la due volte premio Oscar Emma Thompson che del film è cosceneggiatrice (il soggetto l’ha scritto con il marito Greg Wise), oltre che coproduttrice e cointerprete. Un racconto costruito sulla stella emergente Emilia Clarke (Daenerys Targaryen, ‘madre dei draghi’ in Il trono di spade e eroina da dramma romantico nel campione d’incassi Io prima di te), nei panni di Katarina detta Kate che lavora (si fa per dire) come commessa, vestita da elfo, in un negozio di decorazioni natalizie sognando di diventare attrice. La ragazza, reduce da un’operazione molto seria, è alle prese con un periodo di piccoli ma continui disastri personali che la costringe anche a tornare a vivere in famiglia (i suoi sono immigrati in Gran Bretagna 25 anni prima dalla Ex Yugoslavia per sfuggire alla guerra). L’incontro con l’ottimista e ben più pacato Tom (Golding), porta Kate, fra incursioni su piste del ghiaccio, esplorazioni di giardini segreti e rifugi per senzatetto, a comprendere di dover cambiare prospettiva. Emma Thomspon (già fra i volti di un altro classico delle Feste, Love Actually) regala alcuni dei momenti più divertenti nei panni della ossessiva e autoritaria mamma della protagonista, Petra, che vive in una perenne atmosfera di dramma autoinflitto ed è terrorizzata dalla Brexit. Nel cast fra gli altri, anche Michelle Yeoh, nel ruolo della severa ma comprensiva proprietaria del negozio dove lavora Kate. Una bottega dove tra lucette per l’albero e vischio si può trovare proprio di tutto, da Bambin Gesù in scala 1:1 a gibboni giocattolo che cantano Last Christmas, a mini presepi alternativi in versione techno. L’idea base del film, ispirarsi a un evergreen degli Wham! Last Christmas era nata otto anni fa e George Michael, scomparso prematuramente nel 2016,era entusiasta dell’idea ma aveva posto come condizione proprio il coinvolgimento di Emma Thompson (che uno dei suoi due Oscar, l’ha vinto come sceneggiatrice di Ragione e sentimento) nel film. “George era un uomo molto gentile che amava l’idea della storia … – spiega Emma Thompson – e gli elementi di coscienza sociale in essa contenuti, perché ne era sempre molto coinvolto”. Dopo la morte del cantautore, l’amico d’infanzia e manager del musicista, David Austin ha spiegato ai realizzatori quanto fosse importante per George Michael il film e li ha incoraggiati ad andare avanti, permettendogli anche di utilizzare un brano inedito, ‘This Is How (We Want You To Get High)’.”Il film non è un musical ma le canzoni di George influenza tutta la storia – dice il regista Paul Feig -. Ci sono un paio di parti dove gli attori interagiscono con la sua musica e altre dove la musica guida o accompagna il racconto”.

Ansa.it

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