Rai1, da domenica arriva “Pezzi unici”

 Punta su Firenze e sulle sue botteghe artigiane la nuova serie Rai ‘Pezzi unici’, ma anche sulle storie toccanti e esemplari di cinque ragazzi con vite familiari disastrate, reduci da guai con la giustizia, droga o abusi familiari che, ospiti di una casa famiglia cercano il loro riscatto e una seconda possibilità esistenziale imparando un antico mestiere dal falegname Vanni, interpretato da Sergio Castellitto. In onda su Raiuno da domenica 17 novembre (sei prime serate), diretta dalla regista fiorentina Cinzia TH Torrini, prodotta da Raifiction e Indiana production in collaborazione con Cassiopea, la serie che mixa sapientemente family, mistery e romanzo di formazione è stata presentata ieri in anteprima a Firenze al cinema teatro La compagnia, con il sindaco Dario Nardella sul palco fiero che l’artigianato fiorentino, ossatura della città, sia esaltato in una fiction, e stamattina in una conferenza stampa all’Antico Setificio, location di alcune puntate della serie. Castellitto è Vanni, l’artigiano piegato dalla sofferenza per la morte, un suicidio con molti punti interrogativi, di suo figlio, un passato da tossicodipendente e poi artigiano-docente nel laboratorio della casa-famiglia. Vanni prenderà il suo posto, con un approccio inizialmente molto burbero e conflittuale verso i cinque problematici ragazzi (i ‘pezzi unici’ della serie) che custodiscono il segreto della morte di Lorenzo, un rapporto che si evolverà grazie alla magia dell’operosa quotidianità in bottega.  In ogni puntata si approfondisce la storia e il punto di vista di uno dei ragazzi, con relativa indagine di Castellitto/Vanni sulla morte di suo figlio. Accanto a Castellitto ci sono Giorgio Panariello, magistrale nella sua interpretazione del fabbro vicino di bottega, Fabrizia Sacchi (sua moglie) Irene Ferri (l’assistente sociale della casa famiglia) mentre i cinque attori che interpretano i ragazzi che cercano di gettarsi alle spalle il loro passato sono Anna Manuelli, Lucrezia Massari, Mosè Curia, Carolina Sala e Leonardo Pazzagl, quasi tutti esordienti e fiorentini. Loretta Goggi fa una partecipazione straordinaria, nel ruolo di un’acquirente bergamasca e nella serie, insieme a Vanni Di Filippo l’artigiano fiorentino a cui la regista Torrini si e’ ispirata, protagonista di un cameo, recitano anche cento veri artigiani fiorentini. Successo della fiction a parte, l’obiettivo e’ anche quello di affascinare i giovani spettatori al mestiere di falegname, fabbro e specializzazioni manuali varie, con un effetto Masterchef in versione artigianale.
    “Mi ero ripromessa di risvegliare l’attenzione sull’artigianato, puntando a riportare i giovani alla manualita’ creativa”, ha chiarito la regista.

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