Olivia Munn, io traumatizzata da horror

Arriva terzo capitolo Predator, una donna per salvare il mondo

Era il 1987 quando il primo Predator sbarcò al cinema terrorizzando il mondo. Quella pellicola avrebbe dato il via a una delle serie horror fantascientifiche di maggior successo il cui quarto capitolo ha appena debuttato in 305 sale in Italia. Alla regia non c’è più John McTiernan ma Shane Black, attore e regista divenuto famoso in tutto il mondo per il ruolo di Hawkins nel Predator originale. La storia è quella di Quinn McKenna, un tiratore scelto che, impegnato in una missione in Messico, si trova a tu per tu con un Predator scatenando, per sbaglio, una nuova invasione aliena. A fronteggiarla ci penserà un gruppo di ex marines coadiuvato da Casey Bracket, una delusa professoressa di scienze, interpretata da Olivia Munn. Per l’attrice 38enne di origini asiatiche si tratta del primo vero film horror della sua carriera. “Amo questo genere cinematografico – spiega – nonostante da piccola i miei genitori mi vietassero di guardare molti film in tv. Tutta colpa di Robocop, ne ero rimasta scioccata”.

Ansa

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