Leo Gassmann, il figlio di Alessandro a X Factor

Leo Gassmann accede alla fase degli Home Visit di X Factor 2018. Applausi  per il figlio di Alessandro Gassmann che ha rubato la scena a tutti gli altri concorrenti di XF12 portando sul palco una canzone d’autore scritta da Brunori Sas. Il giovane figlio d’arte si è esibito sulle note di “Kurt Cobain”, un brano intenso che racconta di quanto il successo possa cambiare la visione delle cose e della vita portando in alcuni casi anche alla disperazione più totale. “Oltre le stelle c’è un posto migliore” canta Leo che è riuscito ad interpretare in maniera magistrale un brano difficile che è riuscito a fare suo nonostante la giovanissima età. Il risultato è stato stupefacente con tanto di approvazione di Asia Argento che rivolgendosi alla Maionchi le ha fatto un cenno con la testa come per dirle “grande”. Sul finale poi l’applauso a scena aperta del pubblico totalmente rapito dalla performance del giovane Gassmann a cui si è aggiunto il “bravo” di Mara Maionchi. Leo Gassmann è riuscito con la sua performance live a convincere tutti. Dal pubblico in studio, letteralmente rapito dalla sua voce fino alla giudice Mara Maionchi che lo sceglie tra i 5 concorrenti della la categoria Under Uomini di XF12. X Factor 2018 continua per Leo Gassmann. Durante la seconda puntata dei BootCamp, il figlio di Alessandro Gassman si è esibito sulle note di “Kurt Cobain”, un brano di Brunori Sas. Una performance degna di nota che ha conquistato il pubblico in studio e la giudice Mara Maionchi. Un’interpretazione da brividi che ha emozionato davvero tutti, compreso la Maionchi che alla fine non ha potuto fare altro che concedere al giovane figlio d’arte una delle cinque sedie disponibili della categoria Under Uomini di X Factor 18. Del resto già durante la fase delle Audizioni, la discografica italiana ha dovuto arrendersi al talento del cantante che ha portato sul palco un suo inedito dal titolo “Freedom”. Un posto meritatissimo per il giovanissimo cantante che, cognome d’arte a parte, ha tutte le carte in regola per diventare uno dei papabili vincitori di questa edizione del talent musicale di Sky Uno. Commenti entusiastici anche sul web, in particolare su Twitter dove tutti sono concordi sul fatto che Leo Gassmann meriti di diritto una delle sedie di XF12. Sedia assegnata, visto che il cantante è promosso alla fase successiva degli Home Visit. Leo Gassman potrebbe avere un posto negli Under Uomini di X Factor 2018, dopo essersi fatto notare nella fase iniziale e non di certo perché figlio di Alessandro Gassmann e nipote di Vittorio. Questa sera il giovane sarà chiamato ad esibirsi per la seconda volta, in occasione dei Bootcamp che accenderanno i riflettori sulla categoria di cui fa parte. Sarà Mara Maionchi a dover scegliere se aprirgli le porte del talent oppure fermarlo prima del tempo. Lo abbiamo conosciuto la prima volta grazie a Freedom, un inedito in lingua inglese scritto di suo pugno e che ha voluto dedicare a tutti coloro che lottano per ottenere la loro personale libertà. Imbracciata la chitarra e armato della sua sola voce, Leo è riuscito a stupire i giudici del programma. Più dal timbro della sua voce che dal testo della canzone, come ha sottolineato Manuel Agnelli, vista una sorta di “ingenuità” dovuta alle parole scelte per la sua composizione. “Già esporti è una cosa che ti fa onore a prescindere”, ha invece evidenziato Fedez senza nascondere di avere avuto qualche perplessità nell’accettare la candidatura di Leo. Le premesse sembrano esserci tutte: durante le Audizioni, Mara in particolare si è dichiarata sicura di poter lavorare bene con il ragazzo, anche se mettendo in preventivo “qualche bacchettata sulle mani”. Clicca qui per rivedere l’esibizione di Leo Gassman a X Factor 12.Le premesse ad X Factor 2018 sono buone per Leo Gassman, che dovrà convincere i giudici a dargli la possibilità di proseguire verso gli Home Visit. Figlio e nipote d’arte, Leo ha cercato di non fare leva sulla popolarità del suo cognome per intraprendere una strada tutta sua nel mondo della musica. “Prima si deve laureare”, ha sottolineato invece il padre Alessandro Gassmann in un’intervista a TuStyle. Per il genitore, attore e regista, è infatti importante che il figlio trovi uno spazio tutto suo seguendo la sua forte passione per note e canzoni, soprattutto perché è bravissimo. Senza dimenticare però che prima di imboccare la strada dello spettacolo deve mettere in cantiere il suo percorso scolastico. “L’Università viene prima”, dice infatti Alessandro con forza e senza dare per scontato che Leo riuscirà davvero a fare “qualcosa di buono” con la musica. Gassmann avrebbe tra l’altro scoperto delle Audizioni superate nel talent show di Sky Uno solo una volta che il figlio diciannovenne ha ricevuto i suoi quattro sì.

Morgan K. Barraco, ilsussidiario.net

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