Trevignano Film Fest, Stone in video parla di Afghanistan

L’11/9 anche anteprima ‘Curveball – Fabbrichiamo la verità’

Un’intervista con Oliver Stone, registrata da Silvia Bizio, nella quale il cineasta americano racconterà i retroscena del suo film World Trade Center (proiettato a seguire), girato a Los Angeles e solo per alcuni esterni a New York, e delle polemiche che ne sono seguite. E’ l’evento speciale del Trevignano FilmFest, in programma sabato 11 settembre al Palma di Trevignano, in occasione dei 20 anni dall’attacco terroristico.

Stone contesta la risposta che l’America diede, invadendo l’Afghanistan: “Non potevamo andare in guerra per questo motivo, dovevamo farcene una ragione. All’estero l’America ha una storia di interferenze con gli altri paesi, che non ci giova. La gente non conosce la storia dell’Afghanistan” spiega il regista.
    In serata, alle 21.15 è in programma un altro evento, organizzato con il Goethe Institut: la prima assoluta in Italia di “Curveball – Fabbrichiamo la verità”, del regista tedesco Johannes Naber, che sarà presente in sala a parlare con il pubblico. Al centro del racconto satirico, ispirato a una storia vera c’è un rifugiato iracheno in Germania, che rivela ai servizi segreti tedeschi di essere certo che l’Iraq possieda l’arma biologica. Una falsa verità che varca l’oceano, divenendo una delle concause dell’intervento Usa in Iraq.
    Il Trevignano FilmFest inizierà ufficialmente il 16 settembre, con una decima edizione che proporrà 13 film sui giovani della “Generazione Zeta”.

Ansa.it

Torna in alto