Romics, l’arte del fumetto per raccontare l’attualità e la storia, oltre alla fantasia

Si è conclusa la quattro giorni della 28° edizione del festival internazionale del fumetto, dell’animazione e del cinema. Giorgio Santelli ha parlato di “letteratura disegnata” con Vincenzo Mollica, Vincenzo Paperica e Giorgio Cavazzano

Si è conclusa la 28esima edizione di Romics a Roma, il festival internazionale del fumetto, dell’animazione e del cinema.

Oltre 120mila ingressi, persone che amano interpretare i vecchi e nuovi eroi dei fumetti, una festa per grandi e piccini, un incontro di vecchie nuove generazioni con una passione in comune. 

Ma che cos’è il fumetto? Oltre alla fantasia e al mondo del fantastico, spesso affronta e diventa linguaggio per raccontare l’attualità, la storia, la letteratura, capace di essere trasversale tra le diverse generazioni. Ma è anche il luogo delle parodie di grandi film. 

Il fumetto italiano è un’eccellenza che nulla a da invidiare ai manga giapponesi.

Giorgio Santelli ne ha parlato con Vincenzo Mollica, per la Disney Vincenzo Paperica e con il fumettista e disegnatore italiano Giorgio Cavazzano.

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