È morto Pietrangelo Gregorio, fondatore della prima televisione libera italiana

È morto a 90 anni l’ingegnere Pietrangelo Gregorio, considerato l’inventore della prima televisione libera italiana: la sua «Telediffusione-TeleNapolì» iniziò le trasmissioni il 24 dicembre 1966 per circa 180 bar e locali pubblici collegati. Nove anni dopo, TeleNapoli contava sei studi televisivi, 150 dipendenti e 15 giornalisti. Nel 1976, dopo la liberalizzazione dell’etere, Gregorio fu tra i fondatori di Canale 21, altra storica emittente televisiva.

Volto noto e amato dal pubblico napoletano, ha condotto per oltre mille puntate una trasmissione aperta alle telefonate dei cittadini, «Filo diretto». Inventore e detentore di vari brevetti nel settore delle telecomunicazioni, nel settembre scorso aveva ricevuto dal sindaco Luigi de Magistris la medaglia della città in occasione dei suoi 90 anni.

«Pochi mesi fa in Sala Giunta avevamo premiato l’ingegnere Gregorio per i suoi novant’anni e per la sua splendida carriera. Oggi sapendo della sua scomparsa ne ricordiamo il tratto gentile e la luminosa creatività. Siamo vicini alla sua famiglia». Così il sindaco Luigi de Magistris.

ANSA

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