Paolo Sorrentino dirige Jennifer Lawrence e il film scatena una guerra di offerte

Non appena si è saputo della collaborazione tra Paolo Sorrentino e Jennifer Lawrence in un film biografico sull’agente dei divi Sue Mengers si è scatenata tra i colossi dello streaming una guerra di offerte tra i film

Non appena si è sparsa la voce che Paolo Sorrentino avrebbe diretto Jennifer Lawrence in un film biografico sull’agente dei divi Sue Mengers, a Hollywood si è scatenata una vera e propria guerra di offerte. Al momento di certo (con contratto firmato) c’è solo il regista, ma secondo Deadline Lawrence è molto vicina alla firma.

La guerra, però, non è tra gli Studios cinematografici ma tra i colossi dello streaming, Netflix e Apple TV +, che se lo contendono per una cifra intorno agli 80 milioni di dollari, di cui 20 sarebbero il compenso dell’attrice. La sceneggiatura del biopic è opera di Lauren Schuker BlumRebecca Angelo e John Logan.

Ma chi era Sue Mengers? La donna, scomparsa nel 2011, era “un’agente che si impose nell’ambiente maschile delle agenzie di Hollywood, sfoggiando una personalità ingombrante come la lista dei suoi clienti”.

Il periodo in cui lavorò maggiormente fu dai tardi anni Sessanta ai primi anni Ottanta e tra i suoi clienti ci sono stati nomi di serie A come Barbra StreisandCandice Bergen, Peter Bogdanovich, Michael Caine, Dyan Cannon, Cher, Joan Collins, Brian De Palma, Faye Dunaway, Bob FosseGene Hackman, Sidney Lumet, Ali McGraw, Steve McQueen, Mike Nichols, Nick Nolte, Tatum O’Neal, Ryan O’Neal, Anthony Perkins, Burt Reynolds, Cybill ShepherdGore Vidal, Richard Benjamin, Paula Prentiss e Tuesday Weld.

John Logan, creatore di Penny Dreadful e candidato all’Oscar per le sceneggiature di GladiatorThe Aviator e Hugo Cabret, ha già raccontato la storia di Sue Mengers in una pièce teatrale con Bette Midler.

Comingsoon.it

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