Federico Rossi: “Il mio nuovo singolo ‘Le Mans’ è nato grazie a mio padre. Il futuro? Non mi spaventa più”

Tgcom24 ha parlato con il cantante del suo ultimo lavoro e dei progetti per i prossimi mesi: l’obiettivo è un album da solista

Reduce dal successo dello scorso anno con “Pesche”, Federico Rossi è tornato con un nuovo brano dal sapore estivo e a tratti malinconico.”Le Mans“, uscito il 24 giugno, è l’ultimo singolo del cantante, che ha ormai avviato la sua carriera da solista dopo lo scioglimento del duo “Benji & Fede”, avvenuto nel 2020. Tgcom24 ha parlato con l’artista del suo recente lavoro e dei progetti per il futuro.
Il titolo del brano è ispirato a “La 24 Ore di Le Mans“, una famosa gara automobilistica che si svolge annualmente al Circuit de la Sarthe, nei pressi di Le Mans, in Francia, e che, come dice il nome, dura un intero giorno. Sull’evento, nel 1970, è stato girato un film con protagonista Steve McQueen.
Il nuovo brano “Le Mans” parla d’amore ma attraverso la metafora di una corsa automobilistica. Cosa ha ispirato questo paragone?

L’ispirazione è venuta da mio padre. Quando aveva solo 23 anni aveva già due Porsche, mi ha trasmesso questa passione per le auto e le corse. Poi ultimamente ho rivisto il film “Le 24 ore di Le Mans”, che non vedevo da tanto tempo, e l’ho trovato molto bello. In più, fisicamente mio papà mi ha sempre ricordato Steve McQueen. Da un punto di vista metaforico “Le Mans” è una corsa spericolata tra passato, presente e futuro. Rappresenta la fine di una relazione, raccontata con un sorriso, nascondendo in un cassetto qualche vecchia polaroid impolverata con tutti i suoi dubbi.
In una recente dichiarazione hai detto che “oggi sai esattamente dove vuoi andare e come”. Cosa significa da un punto di vista professionale?
Lavorativamente in questo momento sono più consapevole. Il mio obiettivo è un album tutto mio, da solista, che non so quando arriverà, non c’è una data, ma arriverà. Poi sarà il momento di pensare a un tour tutto mio. Ho capito che voglio esprimere la mia arte al 100%, non solo nella musica ma anche per esempio nei videoclip. In quello di “Le Mans” ho già partecipato. Voglio buttarmi in qualcosa di nuovo, anche se questo spaventa, ma finora mi sono frenato, forse per delle mie insicurezze, ora non voglio farlo più. 
Sei cambiato anche personalmente?
Certo. Sono molto cresciuto in questi anni e tante cose sono cambiate. Ho scelto la carriera da solista, ho messo fine a una relazione importante (con Paola Di Benedetto, ndr), ho comprato casa a Milano… Ad oggi mi sento più maturo. 
Si è parlato molto di una possibile reunion con Benjamin Mascolo…
Al momento non è prevista nessuna reunion. Sono state scritte tutte cose false, dovute al fatto che la sua relazione con Bella Thorne è terminata e lui è tornato in Italia, ma non è cosi. Io ho preso la mia strada e lui la sua, quindi non abbiamo in mente di formare di nuovo il duo o di fare una canzone insieme. Poi non metto limiti alla provvidenza, in futuro non so cosa accadrà.
Dopo due anni sei potuto tornare a cantare davanti a un pubblico. Come è stato?
E’ stato strano. Sono tornato a esibirmi davanti al pubblico dopo anni, ma appena salito sul palco era come se non fosse mai cambiato niente, mi sono trovato a mio agio.
Temi che la risalita dei contagi possa fermare di nuovo la musica? Al momento non voglio pensare a cosa potrebbe succedere e ai contagi che stanno risalendo. Ovviamente non nego la realtà e non voglio mettermi una benda sugli occhi, ma voglio godermi quello che sto vivendo ora.

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