Golden Globe 2023, “The Fabelmans” e “Gli Spiriti dell’Isola” trionfano nell’edizione della rinascita

Si è svolta a Los Angeles la premiazione degli ambiti premi. Intervento del presidente ucraino Zelensky: “Non ci sarà la terza guerra mondiale”

Ai Golden Globe 2023, “The Fabelmans” di Steven Spielberg e “Gli Spiriti dell’Isola” di Martin McDonagh sono stati premiati come migliori pellicole del 2022 rispettivamente nelle categorie film drammatico e commedia.

Spielberg ha anche vinto il premio come miglior regia per la terza volta in carriera. Migliori attori drammatici Austin Butler in “Elvis” e Cate Blanchett in “Tar”.

Se i “Golden Globe 2023“, come di consuetudine, saranno una valida indicazione per gli Oscar, la strada è decisamente tracciata e sarà una sfida a due. La serata di Los Angeles, caratterizzata dall’intervento in video del presidente ucraino Volodymyr Zelensky (invitato dall’amico Sean Penn), ha incoronato i film di Spielberg e McDonagh.

Un’edizione che può essere considerata un po’ quella dell'”anno zero” dopo che le accuse del “Los Angeles Times” all’organizzazione di essere una casta corrotta e razzista arrivate nel gennaio 2021 avevano di fatto azzoppato in maniera decisiva quella dell’anno scorso, con un boicottaggio in massa di divi, studi e della stessa Nbc che aveva l’esclusiva della diretta. Da allora la Hfpa ha fatto ampi sforzi per riformarsi. Jarrod Charmichael, il comico conduttore della serata, non ha perso l’occasione per scherzarci su: “Sono qui perché Black – ha detto – qualunque cosa io dica stasera sono illicenziabile”. Qualche divo ha tenuto duro sulle sue posizioni di boicottaggio disertando nonostante la candidatura (una ventina le star che non si sono fatte vedere, tra queste Cate Blanchett e Julia Roberts), ma nonostante i timori della vigilia e le piogge torrenziali in California che hanno bloccato ad esempio Kevin Costner premiato per “Yellowstone”, molti sono tornati a Beverly Hills per accettare i trofei in diretta tv. 

Zelensky ai “Golden Globe 2023”: “Non ci sarà la terza guerra mondiale”

 “Non ci sarà una terza guerra mondiale. Non è una trilogia”. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un video messaggio durante la cerimonia dei Golden Globe. Zelensky, ha aggiunto tra gli applausi del mondo di Hollywood presente, che “la guerra in Ucraina non è ancora finita, ma la marea sta cambiando, ed è già chiaro chi vincerà. Ci sono ancora battaglie e lacrime da affrontare, ma ora posso dirvi chi è stato il migliore nell’anno precedente: voi del mondo libero, che vi siete uniti a sostegno del libero popolo ucraino”.

Premio alla carriera per Eddie Murphy

 “Tieni la moglie di Will Smith fuori dai tuoi commenti”: questa una delle tre ricette che Eddie Murphy, premiato con il Golden Globe alla carriera, ha dato ai colleghi che aspirano a una carriera di comici. Le altre sono di “pagare le tasse” e di “farti i fatti tuoi”. La battuta era rivolta all’attore premio Oscar per “King Richard – Una famiglia vincente”, che l’anno scorso, durante la premiazione degli ultimi Academy Awards, ha schiaffeggiato in diretta il comico Chris Rock.

Come sempre i “Golden Globe” vengono assegnati non solo per le produzioni cinematografiche ma anche per quelle televisive. Tra queste un premio è andato a “White Lotus” girata a Taormina per la miglior serie limitata e alla sua star Jennifer Coolidge. Altri premi sono andati alla Blanchett per “Tar”, ad Austin Butler per “Elvis”, a Colin Farrell per gli “Spiriti dell’Isola”, a Michelle Yeoh per “Everything Everywhere All at Once” e al “Pinocchio” di Guillermo Del Toro nella categoria dell’animazione.

Torna in alto