Angelina Jolie dopo l’addio a Brad Pitt: «I miei figli, la mia forza»

L’attrice ha ripreso in mano la sua vita dopo gli ultimi anni difficili e racconta di come i sei figli siano stati vitali. Oggi sogna di vivere all’estero ma aspetterà fin quando tutti i ragazzi saranno diventati maggiorenni: «Devo stare dov’è il loro padre».
Un segnale importante di rapporti più distesi dopo le incomprensioni post separazione

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A 44 anni ha posato nuda per il prossimo numero di Harper’s Bazaar, ma più che il corpo, sempre statuario, a far notizia è che Angelina Jolie è tornata a parlare dell’ex marito Brad Pitt, padre dei suoi sei figli.
E lo ha fatto, per la prima volta, senza accenni di acredine, che ormai sembrerebbe finalmente alle spalle dopo le incomprensioni seguite alla separazione, nel 2015. Così mettersi a nudo non è solo lasciare i vestiti da parte, ma raccontarsi senza troppo filtri.

«Voglio che i miei figli crescano nel mondo. Mi piacerebbe vivere all’estero e lo farò non appena avranno 18 anni. Adesso devo restare dove il loro padre sceglie di vivere», ha detto l’attrice 44enne, rivelando indirettamente che quei rapporti, all’inizio logori, sono tornati ad essere davvero civili, per il bene dei ragazzi. Il primogenito Maddox 18 anni li ha già compiuti e sta frequentando l’Università in Corea, Pax ha 15 anni,  Zahara, 14, Shiloh, 13, e i gemelli Vivienne e Knox 11.

Sono stati propri i ragazzi la sua forza nei momenti più difficili della sua vita. «I miei figli conoscono la vera me stessa e mi hanno aiutata a ritrovarla e ad abbracciarla. Hanno vissuto molto. Imparo dalle loro forze. Come genitori, incoraggiamo i nostri figli ad abbracciare tutto ciò che sono. Non possiamo impedire loro di provare dolore, angoscia, dolore fisico e perdita. Ma possiamo insegnare loro a vivere meglio attraverso tali sofferenze».

Per la Jolie gli ultimi anni sono stati davvero duri, come ha ammesso lei stessa. «Il mio corpo ha attraversato molto negli ultimi dieci anni, in particolare negli ultimi quattro, e ho cicatrici sia visibili che invisibili da mostrare. Quelle invisibili sono le più difficili da guarire. La vita a volte fa molti giri. A volte ti fai male e vedi quelli che ami soffrire… Adesso però sento il sangue tornare nel mio corpo». Una vera rinascita, che l’ha portata a riconnettersi con la parte più intima di sé e che spera tutti possano vivere nel nuovo anno. «Se senti di non vivere pienamente la tua vita, prova a identificare cosa o chi ti impedisce di respirare. Identifica e combatti tutto ciò che ti opprime. Ha molte forme e sarà un lotta diversa per ognuno».

Vanityfair.it

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