Belén Rodriguez a Le Iene e il coraggio di parlare di revenge porn

All’inizio della puntata ha promesso di dare al pubblico di Italia1 «tutto l’amore di cui sono capace». E così è stato. Belén Rodriguez ha dato il via alla sua prima conduzione de Le Iene con un discorso per nulla retorico e pieno di sentimento. «Qualche giorno fa, mentre uscivo di casa per venire in questo studio per la prima volta, ho salutato mio figlio con un bacio. Santiago mi fa sempre delle piccole scenate ogni volta che devo lasciarlo e quella sera mi ha chiesto: “Mamma, ma dove vai?”. “A fare quella cosa di cui ti ho sempre parlato”», ha raccontato la showgirl. «A quel punto si è tranquillizzato. E con gli occhi che brillavano mi ha detto: “Il tuo sogno, mamma?”. “Sì, proprio il mio sogno, amore”. Le Iene sono il mio sogno da quando sono arrivata in Italia», ha continuato. 

L’emozione di Belén Rodriguez alla conduzione – insieme a Teo Mammucari – dello storico show di Davide Parenti ha un’origine ben precisa. «Guardando i ragazzi e le ragazze che indossano questa divisa ho sempre desiderato essere una di loro. Perché essere una iena significa stare dalla parte del più debole, di chi ha bisogno di aiuto e non sa come chiederlo», ha spiegato. 

E ha concluso: «Questa trasmissione prova a cambiare le cose. Fa riflettere, incazzare ma anche divertire. È qualcosa che va oltre allo spettacolo. È una grande famiglia. La mia nuova famiglia. Io vorrei farne parte con tutto il mio impegno, il divertimento, la leggerezza e la gioia che non mancano mai nella mia vita. Per questo, prometto di darvi tutto l’amore di cui sono capace. Partiamo e godiamoci insieme questa meravigliosa avventura». Questa avventura, tra l’altro, vede altre novità, come la presenza comica di Max Angioni ed Eleazaro Rossi. Ma anche l’arrivo di una nuova iena d’eccezione: Joe Bastianich.

Per tutta la puntata, la modella e showgirl è stata la protagonista di alcuni momenti divertenti insieme a Mammucari e agli ospiti in studio (da La Rappresentante di Lista alle vittime degli scherzi della puntata, Valeria Marini e Marco Melandri). Ma il momento in cui la promessa iniziale al pubblico si è concretizzata è avvenuto con l’ingresso in studio di Diana Di Meo, arbitro di calcio di 22 anni vittima di revenge porn. 

«È il momento di un incontro importante, tra due persone che hanno vissuto un’esperienza simile. Anzi, una bruttissima esperienza», ha spiegato Mammucari, introducendo l’intervista che la stessa Belén Rodriguez ha fatto all’arbitro che «meno di un mese fa ha scoperto che erano stati diffusi in rete a sua insaputa filmati intimi che la ritraevano mentre faceva l’amore». 

Belén Rodriguez non si è limitata a vestire i panni dell’intervistatrice ma ha voluto esporsi, condividendo sensazioni e difficoltà. Unendo il suo dolore a quello dell’arbitro. E lanciando un messaggio universale contro il revenge porn. «Avevo giurato che non avrei più parlato di questo argomento ma purtroppo mi tocca», ha iniziato. 

Il dialogo tra le due è stato crudo e non si è inceppato nel politicamente corretto. «Anche tu hai pensato al suicidio?», è arrivata a chiederle Belén. E poco dopo ha confessato: «Io l’ho incontrato (il ragazzo che ha reso pubblico il video che la ritraeva in un momento di intimità, ndr). E sai cosa ho fatto? Gli ho sputato in faccia». 

Spesso il dialogo su certe tematiche importanti si riduce a uno scambio di opinioni, a uno scontro di ideologie. Il modo migliore, però, per presentare al pubblico uno spaccato di realtà veritiero è proprio quello di dare voce a chi ha vissuto certe esperienze

Belén Rodriguez e Diana Di Meo hanno deciso di parlarne. E di farlo insieme. L’abbraccio tra le due con cui si è conclusa questa breve ma forte intervista è stato senza dubbio il momento più bello della puntata. È il momento in cui due storie dolorose si incontrano e, tramite la loro testimonianza, sperano che arrivi un momento in cui non ci sia più bisogno di parlarne. 

vanityfair.it

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