Cristina D’Avena, “Il valzer del moscerino” è disco d’oro a 55 anni dalla sua uscita

Il messaggio della cantante su Twitter per festeggiare il riconoscimento: “Il mio primo palco, la mia prima canzone del cuore”

Cristina D’Avena ha festeggiato un nuovo importante traguardo. A 55 anni dalla sua uscita, il suo brano “Il valzer del moscerino” ha infatti conquistato un disco d’oro, grazie agli streaming online. La cantante ha condiviso la notizia con i suoi follower di Twitter pubblicando uno stralcio della sua esibizione allo Zecchino d’Oro, accompagnato con il messaggio: “Il mio primo palco, la mia prima canzone del cuore… Grazie a tutti!”.

CRISTINA D’AVENA ALLO ZECCHINO D’ORO – Nel 1968 la decima edizione dello Zecchino d’Oro presentata da Cino Tortorella, nei panni dell’indimenticato Mago Zurlì, annovera tra i partecipanti una giovanissima Cristina D’Avena. La cantante debutta sul palco conquistando il terzo posto grazie a “Il valzer del moscerino”, a un soffio dalla canzone prima classificata, “Quarantaquattro gatti”. Negli anni successivi Cristina è rimasta poi nel programma facendo parte del Piccolo Coro dell’Antoniano fino ai dodici anni.

IL NUOVO ALBUM – Per i 40 anni di carriera Cristina D’Avena si è regalata un nuovo album con duetti inediti e tutta la sua storia in musica, “40 – Il sogno continua” uscito a novembre 2021. Cristina canta con il solito spirito da eterna ragazzina le sigle più amate e conosciute, recuperate dai master originali, e alle canzoni tratte dalle serie televisive che l’hanno vista protagonista negli Anni 80 e 90. E’ anche protagonista di una serie di inediti duetti con tanti artisti: da Orietta Berti a Lorella Cuccarini, da Albe a Myss Keta, e poi Elettra Lamborghini, Alfa, Cristiano Malgioglio, Jr Stit e Dj Matrix & Amedeo Preziosi.

AL CENTRO DELLE POLEMICHE – Amatissima interprete di sigle di cartoni animati e nell’immaginario di almeno due generazioni, a dicembre la cantante è stata criticata duramente. Icona del mondo Lgbtq+ (anche con partecipazioni al Pride) ha scelto di andare a cantare per il compleanno di un partito che sposa apertamente l’omolesbobitransfobia, Fratelli d’Italia. Dopo le polemiche social per la sua partecipazione alla festa del partito di Giorgia Meloni, Cristina D’Avena ha detto la sua con un post su Facebook: “Da quarant’anni canto in tutti i posti dove sono ben voluta e accolta. Le mie canzoni non desiderano altro che portare allegria e spensieratezza. Non porto ideologie, ma musica. Non mi schiero e non cambio pelle all’improvviso”.

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