A MEMORIA IMPERITURA DI VENERDI’ 9 OTTOBRE 2015

estathe fruit(Tiziano Rapanà) Estathè Fruit (2015): è una televendita trasmessa durante la consueta puntata di “Striscia la notizia”. Le protagoniste della rèclame sono le mitologiche veline, and Ludovica e Irene, coadiuvate dal sempreverde Gabibbo, il quale introduce la situazione ambientata in uno studio fotografico dove le belle ragazze posano per un servizio abbellito da una vecchia vespa. Irene è in posa con la sua confezione di Estathè Fruit, mentre Ludovica si dedica alla realizzazione di autoscatti effettuati con il cellulare che immortalano la sua passione per il prodotto. Ed è proprio l’attività frenetica di quest’ultima il perno dell’incipit del Gabibbo: «Bella gente, vi presento Ludovica campionessa di selfie. Pensate: fra uno stacchetto e l’altro riesce a scattare cinquecento selfie, eh.» Continua Irene: «E dopo aver bevuto Estathè Fruit, grazie al suo vigoroso supporto, riesce anche a postare sui social tutti e cinquecento.» E’ inutile continuare la descrizione, tanto il registro del demenziale è ben riconoscibile da queste poche sfumature. Purtroppo la televendita non è riuscita, perché – com’è lampante – la motivazione dell’acquisto del prodotto è stata propagandata con un registro assurdamente demenziale. L’ironia è sempre la marcia in più di una pubblicità e tuttavia non si può sfiorare il nonsenso nella costruzione di un messaggio promozionale. E’, insomma, tutto da rifare. Naturalmente si apprezza l’ottima scenografia e la felice presenza delle veline (molto brave, preparate e addirittura dotate di una buona dizione) e del Gabibbo, che è sempre una garanzia di garbato divertimento. Però non si può definire una bevanda come un qualcosa di utile ad una vivace attività sui social. Più che un’affermazione, mi pare una fesseria che rovina un complesso più che dignitoso.

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