Kit Harington, i fan lo aiutano a riprendersi dal crollo nervoso

I fan dell’attore, in rehab dopo la fine di “Game of Thrones”, stanno raccogliendo fondi da destinare all’associazione che Jon Snow ha sempre sostenuto

Kit Harington sta attraverso un periodo davvero difficile. Conclusa l’ottava e ultima stagione della serie tv Il Trono di Spade, show che lo ha reso celebre grazie al personaggio di Jon Snow, l’attore è piombato in un vortice di ansia e depressione.Finito in una clinica di riabilitazione, Harington si sta disintossicando dall’alcol. È proprio in un momento così buio che la star ha ricevuto un aiuto curioso e inaspettato.Molti fan del fantasy HBO, venuti a conoscenza dei suoi seri problemi di alcolismo (Kit è persino andato in terapia dopo aver scoperto il destino del suo personaggio), hanno deciso di risollevargli il morale in un modo alquanto insolito: lanciando una raccolta fondi sul web. Il destinatario, ovviamente, non è Harington ma l’associazione Mencap, un’organizzazione di beneficenza da sempre sostenuta dall’attore.

Kit Harington, sorpresa solidale da parte dei fan
Dal 1946, Mencap si occupa di persone con disabilità intellettiva e disturbi nell’apprendimento. L’ente tutela i disabili e lotta per la parità dei diritti, sostiene le loro famiglie, combatte il bullismo, sfida gli atteggiamenti negativi e i pregiudizi sulla malattia. Harington appoggia da anni Mencap insieme ad altre celebrità che fanno da ambasciatori e testimonial come The Edge degli U2, i Duran Duran, gli Snow Patrol e gli attori Jodie Whittaker, Christopher Eccleston e Jonny Lee Miller.I fan di Harington, per sostenerlo in questa fase tanto complicata, hanno aperto una campagna di fundraising su JustGiving: in poche ore sono già state raccolte più di 40mila sterline. L’obiettivo è raggiungere le 50mila. “Questa raccolta fondi – si legge sul sito – è qui per dimostrare a Kit che gli siamo incredibilmente grati per l’enorme quantità di amore e sapienza che ha messo in Jon Snow per intrattenerci e farci emozionare”. Un dose massiccia di fiducia e riconoscenza che non passerà sicuramente inosservata.

Alessandro Zoppo, ilgiornale.it

Torna in alto