Amici 21, Dario Schirone confessa dopo l’eliminazione “L’ho fatto perché non mi piace fingere”

Dario Schirone e le prime dichiarazioni dopo l’eliminazione dal Serale di Amici 21

Il ballerino Dario Schirone dopo l’eliminazione dalla semifinale della ventunesima edizione di Amici ha rilasciato la sua prima intervsita a WittyTv. Schirone confessa di esser stato costretto a lasciare il serarle di Amici, a un passo dalla Finale:

Tutto ciò che ho fatto l’ho fatto perché l’ho sentito, anche quando ero sottotono durante le lezioni in sala, l’ho fatto perché non mi piace fingere che andava tutto bene. Questo rapporto con quello che faccio è pulito, vero, non mi va di fingere che vada tutto bene. Ho dato tutto quello che potevo, con tutte le insicurezze penso di aver agito nel modo più forte che potevo. Sono contento di tutte le scelte che ho fatto, dei miei comportamenti, delle mie liti, del mio modo di essere, a volte un po’ pesante. Mi mancherà cucinare poche volte per tutti ma quando lo fai ti dicono “bravo”. Poi un’altra cosa che mi mancherà è convivere con Silvia (Sissi). E poi il pianoforte. Io non so suonare così bene però ci stavo veramente tanto perché mi piaceva, mi piaceva creare le cose da solo e avere in mano ciò che ballo. […] Stando qua ho sentito la necessità di dovermi sbloccare sennò quel passo in più non riuscivo a farlo, allora per la prima volta ho imparato tante cose della mia vita, ho avuto un momento in cui ho riflettuto tanto. Mi prometto che sarò sempre vero con me stesso, prometto che in qualsiasi cosa farò non mentirò a me stesso facendomi credere una cosa piuttosto che un’altra.

Le parole del giovane ballerino ricadono di continuo sui concetti quali “finzione”, “essere vero”. Quali dinamiche si celano dietro il palcoscenisco del criticato programma condotto dalla De Filippi, per portare un ex allievo ad imbattersi contro riflessioni negative?

Torna in alto