Sanremo, Mei chiede di avere uno spazio

I protagonisti della scena musicale italiana, come gli artisti, i festival, i contest, i produttori, i club, gli editori, gli autori, i musicisti, i tecnici e tutte le altre figure della filiera, chiedono di avere uno spazio durante il Festival di Sanremo, da concordare con il direttore artistico Amadeus, per potere fare conoscere le reali condizioni di tutto lo spettacolo dal vivo in questa fase. Tutto parte da quanto detto nei giorni scorsi dallo stesso Amadeus: “Sono consapevole di quello che tutti stiamo passando: saremmo felici di fare Sanremo con platea vuota ma di riuscire a portare ancora la gente al teatro e al cinema”, in sostanza dopo le polemiche ecco l’appello per la riapertura di cinema e teatri e club per proiezioni, spettacoli e concerti.
Il mondo dello spettacolo intende quindi sollecitare, attraverso la eccezionale vetrina del Festival, le richieste necessarie per il sostegno immediato di un comparto che occupa oltre 300mila persone e il rilancio urgente del settore, anche con un collegamento esterno, prima che questo rischi una chiusura al cinquanta per cento delle sue attività e il restante venga acquisito da realtà multinazionali. A tale proposito, vista la nutrita presenza a questa nuova edizione del Festival di Sanremo di artisti provenienti dalla scena indipendente italiana, che tra l’altro hanno calcato i primi passi e ricevuti i primi riconoscimenti proprio sul palco del MEI, si sta allestendo anche una superband del Meeting delle Etichette Indipendenti che potrebbe collegarsi dal Teatro Masini di Faenza, evitando così spostamenti e assembramenti, in piena sicurezza, per lanciare un appello a favore di tutto il settore. (

Torna in alto