Addio ad Adam Rich, il piccolo Nicholas della “Famiglia Bradford”

L’attore americano aveva 54 anni. Le cause del decesso non sono ancora state rese note

E’ morto a 54 anni Adam Rich, attore americano diventato famoso per aver interpretato il personaggio di Nicolas, il figlio più piccolo della serie televisiva “La famiglia Bradford” (titolo originale “Eight Is Enough”).

Indimenticabili il suo sorriso, il viso pieno di lentiggini, il caschetto di capelli e le sue considerazione in grado di mettere in imbarazzo il papà, il giornalista Tom Bradford. Rich è morto nella sua casa di Los Angeles, secondo il sito Tmz che cita la sua famiglia. Le cause della morte, come riporta il New York Times, non sono ancora state rese note.

IL SUCCESSO – Rich aveva debuttato nel mondo dello spettacolo nel 1976 nella serie tv “L’uomo da sei milioni di dollari”. Aveva 9 anni quando nel 1977 ha iniziato a interpretare il più piccolo della numerosa famiglia Bradford. Presente nella serie fin dal primo episodio fino all’ultima puntata nel 1981. Dopo il successo della serie, Rich era comparso in diverse serie e film degli anni 70 e 80 tra cui “Fantasy Island”, “CHiPs”, “Small Wonder”. L’ultima sua interpretazione, prima di sparire dagli schermi per dieci anni, risale al 1993, in un episodio di “Baywatch”.

I PROBLEMI – Adam Rich ha trascorso una vita travagliata. Nel 1989 era quasi morto a causa di un’overdose e nel 1991 era stato arrestato perché sospettato di aver svaligiato una farmacia californiana. L’attore Dick Van Patten, che interpretava il padre di Nicholas, aveva pagato la cauzione per farlo uscire di prigione. Nel 2002 fu arrestato per guida in stato di ebbrezza e negli anni successivi è entrato e uscito da centri riabilitativi per persone con dipendenza da alcol e da droghe. 

L’ULTIMA APPARIZIONE – L’utima apparizione di Rich in un film risale al 2003: prese parte alla commedia “Dickie Roberts: Former Child Star” nel ruolo di sé stesso insieme ad altre baby star degli anni 80 come Corey Feldman, Emmanuel Lewis, Dustin Diamond e Danny Bonaduce.

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