DIRETTA STADIO E LA NOIA MALEDETTA

tiziano-crudeli(Tiziano Rapanà) Non amo la rissa, epperò aiuta a tenere desta l’attenzione. Essa è terrificante, ma al tempo stesso necessaria: perché è il sale maligno che tiene alta la vita del talk. Certo è dannosa alla comprensione, ma è utile a donare un’emozione. E tutto il resto, parafrasando Califano, è noia maledetta noia! Ossia, peculiarità che una trasmissione non deve appoggiare in alcun modo e dunque evitare con ogni mezzo. Perché la noia è nefanda e va evitata. Ieri sera, invece, Diretta Stadio (popolare trasmissione calcistica on air su 7 Gold) la noia l’ha addirittura abbracciata. Rovinando così lo speciale serale dedicato al posticipo Juventus-Bologna. Il merito di tale pregevolezza del tedio è dato da tutto il parterre che ha costituito la puntata: e quindi si procede con il classico “nessuno escluso”, a partire dal troppo ieratico Roberto Bettega, al corretto ma insipido Carlo Neste, per finire con il deludente Tiziano Crudeli, come al solito inutile quando il Milan non gioca. E a dirla tutta la presenza aeriforme dell’inutilità ha permeato l’intera trasmissione, dimostrandosi utile soltanto per l’indubbia capacità di mostrarsi propedeutica alla conciliazione del sonno.

P.S. Per contatti e quant’altro, tizianodecoder@gmail.com

Torna in alto