Francesca Comencini, un film per il padre, sul padre

Francesca Comencini girera’ un film molto personale in cui rendera’ omaggio al padre Luigi, il leggendario autore di classici come “Pane Amore e Fantasia” con Gina Lollobrigida e Vittorio De Sica, “La Ragazza di Bube”, “Tutti a Casa” e “Marcellino Pane e Vino”. Lo rivela in esclusiva Variety.

A produrre il progetto della regista di “Gomorra” e della serie “Django” sara’ Kavac Film, lo studio di produzione romano di Marco Bellocchio e Simone Gattoni. Titolo provvisorio e’ “Prima la vita, poi il cinema”, anticipa la rivista di spettacolo a stelle e strisce, riportando che Bellocchio sara’ premiato a Cannes il 17 luglio con la Palma d’Oro alla carriera e nell’occasione Gattoni approfittera’ per presentare il film sulla Croisette.
Luigio Comencini e’ stato, con Dino Risi e Mario Monicelli, uno dei maggiori esponenti della Commedia all’Italiana, ma ha firmato anche anche di opere neoralistiche come “Incompreso” che fu presentato a Cannes nel 1967 ed e’ uno dei molti film del registi ispirati ai drammi dell’infanzia. Francesca, ricorda “Variety”, ha collaborato con il padre come sceneggiatrice di “Un Ragazzo di Calabria” del 1987 su un tredicenne di una famiglia povera con aspirazioni di diventare atleta olimpico. Comencini e’ morto nel 2007 a 90 anni.
E’ la stessa regista che ha spiegato a “Variety” il senso del suo nuovo film: “Dopo molti anni passati a fare lo stesso lavoro di mio padre e allo stesso tempo cercando di diversificarmi da lui, ho deciso di raccontare quanti gli devo. Volevo rendere omaggio al suo modo di fare cinema”, ha detto Francesca a Variety, “ma anche rendere omaggio al suo modo di essere: all’importanza che il suo lavoro e il suo impegno hanno avuto per il cinema italiano. E all’importanza di questa persona per me. Forse, mi dico, forse ora sono abbastanza adulta e capace di farlo. Forse ora saro’ all’altezza di raccontare la sua storia”.

ansa.it

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