Revival anni ’90, in Rai torna Il Bagaglione

La prossima stagione televisiva Rai potrebbe essere un vero e proprio revival dei programmi cult degli anni che furono. La notizia dell’ultima ora infatti vede protagonista un’indiscrezione secondo la quale i palinsesti Rai potrebbero decidere di riportare in auge una compagnia che fu protagonista della televisione degli anni novanta: Il Bagaglino.

Dopo la notizia circa la volontà dei vertici Rai di riportare sulla televisione di Stato il concorso di bellezza di Miss Italia, poche ora fa è trapelata l’indiscrezione sulla possibilità di rivedere sul piccolo schermo il Bagaglino, storica compagnia di varietà fondata a Roma nel 1965 da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci. Se così fosse sarebbe un vero e proprio evento. Il Bagaglino infatti manca dalla Rai dal 1994. Il programma aveva poi continuato a esistere grazie a Mediaset, sulle cui reti andò in onda fino al 2020 con lo speciale “La presidente – Valeria Marini al Quirinale”.

n realtà non c’è alcuna conferma al momento e si tratterebbe solamente di una proposta che Pier Francesco Pingitore vorrebbe fare alla Rai: “La cosa è ancora molto acerba, la proporrò a Viale Mazzini, ma chissà se quagliamo“, aveva dichiarato l’autore al magazine Oggi. E ha aggiunto di avere anche già un’idea sul nome del nuovo programma: “Il Bagaglione“. Staremo a vedere cosa deciderà di fare la Rai a riguardo.

Lo stesso Pingitore tempo fa, durante un’intervista rilasciata a Libero, aveva parlato della cacciata del Bagaglino dalla Rai: “Noi siamo stati cacciati dalla Rai dei Professori, ma nessuno si stracciò le vesti…”. A quanto pare nella stagione televisiva del 1993-1994 in Rai si insediò un Consiglio di Amministrazione composto da personalità che non avevano mai avuto a che fare con il mondo della televisione.

“L’unico che ci diede la solidarietà fu Michele Santoro, dalle cui idee eravamo lontanissimi, ci invitò in trasmissione. Fu Angelo Guglielmi, anche lui lontanissimo dalle nostre idee, a spiegare ai nuovi dirigenti che avrebbero perso una bella fetta di inserzionisti. Così ci richiamarono e facemmo una stagione trionfale con Bucce di banana. Ma poi ci volle Berlusconi e, ammaestrati dall’esperienza, passammo a Mediaset”, aveva continuato Pingitore.

Parlando del Bagaglino è impossibile non pensare a Pippo Franco, comico e cabarettista protagonista indiscusso del programma di Pingitore insieme a Leo Gullotta. In molti si saranno chiesti in questi anni che fine avesse fatto Pippo Franco, dal momento che con la chiusura del Bagaglino si sono perse le sue tracce. Ebbene, il comico oggi ha 83 anni e la sua vita è cambiata totalmente: l’anno scorso venne ricoverato al Gemelli di Roma a seguito di un ictus. Fortunatamente in seguito alla degenza le sue condizioni migliorarono e a oggi sta bene.

Anche se il comico da diversi anni è scomparso dal piccolo schermo ciò non significa che non stia continuando a fare quello che ha sempre fatto: il cabarettista. Pippo Franco infatti negli ultimi anni si è dedicato ai palcoscenici italiani, regalando grandi esibizioni agli amanti del teatro. Durante un’intervista a Un Giorno Da Ascoltare il comico aveva rivelato di non avere alcuna intenzione di tornare in televisione: “La speranza di rivedermi in tv è vana, ormai la tv è finta e fortemente degradata, non c’è più nulla di vero ed è tutto quanto costruito: tutta la tv di oggi si basa su realtà più o meno inesistenti, c’è il bisogno di fare gossip, di fare scandalo. Non esiste più quella che era l’interpretazione del nostro tempo, ovvero la satira politica e di costume: oggi è diventato tutto esteriore, vedo soltanto ombre in televisione!”

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