Italia 1, stasera ultimo appuntamento stagionale con “Le Iene”

Stasera, in prima serata su Italia 1, l’ultimo appuntamento stagionale de “Le Iene” con Alessia Marcuzzi, Nicola Savino e le immancabili voci de la Gialappa’s Band.

Filippo Roma torna a parlare della partita Inter-Juventus del 2018, al centro della cronaca calcistica degli ultimi giorni, dopo il servizio della settimana scorsa. Le novità riguarderebbero, uno degli episodi da Var archiviati e trasmessi alla Procura Federale, che presenta anomalie di cui sembra non essersi accorto nessuno prima d’ora. Si tratta dell’episodio relativo al fallo di Vecino su Mandzukic.

Spazio quindi agli ultimi sviluppi sull’inchiesta di Roberta Rei su “Emme Team”, l’agenzia formata da un gruppo di avvocati, investigatori ed esperti informatici, nota ai più per il loro Metodo Cantone (inizialmente conosciuto come Metodo Emme, ndr.). Il loro sistema rivoluzionario servirebbe per aiutare le vittime di revenge porn, fermando la distribuzione illecita di materiale online, per combattere la pirateria e per provare a risolvere alcuni casi di cronaca nera, complicati e molto discussi, come l’omicidio di Marco Vannini, la morte di Tiziana Cantone o quella di Mario Biondo. L’inviata, attraverso le testimonianze di alcuni volti noti che in passato avrebbero avuto a che fare con il fondatore del Team, è riuscita a risalire alla sua vera identità. 

Alice Martinelli affronta la delicata tematica dell’inclusione lavorativa delle persone disabili e del loro collocamento mirato nelle aziende del nostro Paese. Nel servizio, alcuni lavoratori raccontano di aver subìto un ridimensionamento della loro attività, attraverso lo svolgimento di pratiche per lo più inutili, sfociato poi in un licenziamento vero e proprio, motivato solo dall’aggravarsi delle loro condizioni di invalidità. Come nel caso di Arianna che racconta di aver ricevuto una lettera di risoluzione del suo rapporto di lavoro dopo aver subìto un trapianto di polmoni. L’inviata, dopo aver incontrato anche un paio di imprenditori che portano la loro esperienza come modello virtuoso di inserimento, prova a discuterne direttamente con il Ministro per le Disabilità Erika Stefani. 

Giulio Golia torna a parlare di Fabrizio Pignalberi, dopo aver raccolto lo sfogo di diverse famiglie che la settimana scorsa avevano raccontato come l’uomo si fosse approfittato di loro, creando alcuni danni, tuttora irrisolti. Il diretto interessato invece afferma di avere le carte che dimostrerebbero, caso per caso, le sue ragioni.

Antonino Monteleone racconta la storia di Jan Kuciak, una giovane promessa del giornalismo slovacco giustiziato a soli 27 anni assieme alla sua fidanzata. Il giornalista scriveva per la testata di Bratislava Aktuality.sk, il sito web informativo incentrato sulle frodi fiscali di diversi uomini d’affari connessi alle alte sfere politiche slovacche. Jan era specializzato nel cosiddetto “data journalism”, un tipo di giornalismo in cui le inchieste nascono e si sviluppano incrociando un’enorme quantità di dati, numeri e documenti, ricavati dai vari database pubblici, presenti online. Prima di essere ucciso stava lavorando a un’inchiesta su “I tentacoli della mafia italiana in Slovacchia”. 

“Vittime” di Nicolò De Devitiis le sorelle, influencer, Chiara e Angela Nasti, che commenteranno lo scherzo direttamente in studio.

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