Ottima notizia. A settembre ci sarà, in America, la serie tv interpretata da Jim Carrey

Proprio così, Jim Carrey sta tornando e questa volta nel ruolo di protagonista, nella nuova Serie Tv firmata Showtime.

Kidding è una nuova commedia drammatica, creata da Dave Holstein e diretta da Michel Gondry, che debutterà ufficialmente il prossimo 9 settembre.

Le aspettative, secondo i rumor, sono alte, sicuramente anche per la scelta da parte del regista, di scegliere, non a caso, proprio Carrey come protagonista. Sappiamo infatti che i due avevano già lavorato insieme nel film Eternal Sunshine of the Spotless Mind, o com’è conosciuto in italiano: Se mi lasci ti cancello.

Ma ora vi starete chiedendo tutti: di cosa parla questo nuovo show? Qual è la trama? Ebbene ci pensa Showtime a fare luce su ciò, rilasciandone la sinossi.

“Jeff (Jim Carrey), star televisiva amatissima dai bambini, ha trasformato il suo ruolo di “Mr. Pickles” in un impero milionario, ma quando la sua famiglia – composta da moglie, due figli maschi, padre e sorella – comincia a implodere, il nostro eroe scopre che nessuna fatina, nessuna fiaba e nessun burattino possono guidarlo in questa crisi, che avanza con tale rapidità da risultargli ingestibile. Il risultato: un uomo gentile, in un mondo crudele, perde lentamente la sanità mentale, in modo esilarante quanto commovente.”

Insomma, quello di Jeff sarà un ruolo complesso e, secondo David Nevins, presidente di Showtime Networks, nessuno meglio di Jim Carrey poteva interpretarlo. In un’intervista afferma proprio che: Nessuno dà corpo a un personaggio come Jim Carrey, e questo ruolo – che è come guardare Humpty Dumpty dopo la caduta – porterà gli spettatori a chiedersi come abbiano potuto resistere così a lungo senza di lui. Con il suo partner di Eternal Sunshine Michel Gondry alla regia, siamo diretti verso un’esperienza di visione magnetica, vulcanica ed emozionante.”

Nella serie, inoltre, troveremo, come membri del cast, anche Catherine Keener (Show Me a Hero), Justin Kirk (Weeds), Ginger Gonzaga (I’m Dying Up Here) e Bernard White (Silicon Valley).

Antonio Agostinacchio, Il Giornale.it

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