Donald Trump espulso per sempre dal sindacato degli artisti americano

L’ex presidente Donald Trump ha annunciato le sue dimissioni dal SAG-AFTRA, il sindacato che in America tutela 160.000 artisti tra attori, musicisti e professionisti dei media. Alla luce dei recenti episodi di Capitol Hill e della richiesta di impeachment per Trump, il Consiglio Nazionale ha approvato una delibera che bandisce per sempre l’ex presidente dal sindacato: “Ha attaccato i valori che questa unione ritiene più sacri”. Per mettere le mani avanti in vista di una possibile richiesta di reintegro.

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Donald Trump bandito dal sindacato degli artisti americani. Dopo il blocco a tempo indeterminato da parte di Facebook e la rimozione definitiva da Facebook, l’ex presidente degli Stati Uniti è stato espulso definitivamente anche dal SAG-AFTRA, il sindacato che in America tutela 160.000 artisti tra attori, musicisti e professionisti dei media. Pochi giorni fa Trump aveva annunciato le sue dimissioni, ma nel

frattempo il Consiglio Nazionale del sindacato ha giocato di anticipo, impedendo che l’ex presidente possa richiedere di tornare membro.

Donald Trump bandito dal SAG-AFTRA
Riunito in videoconferenza su Zoom, il Consiglio Nazionale del sindacato ha approvato una delibera che mette le mani avanti in vista di una possibile richiesta di reintegro da parte di Donald Trump. Sulla scelta del sindacato ha inciso inevitabilmente il ruolo assunto dall’ex presidente nell’incitate gli scontri a Capitol Hill dello scorso gennaio. “Donald Trump ha attaccato i valori che questa unione ritiene più sacri – democrazia, verità, rispetto per i nostri concittadini americani di tutte le razze e fedi, oltre alla sacra libertà di stampa”, ha spiegato la presidente Gabrielle Carteris. “Vanno di pari passo le il suo disprezzo per la verità e gli attacchi ai giornalisti perpetrati dai suoi seguaci”. 

Cos’è il SAG-AFTRA e di cosa si occupa
L’acronimo “SAG”, letteralmente “Screen Actor Guild“, indica il sindacato statunitense che dal 1933 rappresenta i professionisti del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento in America. Fondato ad Hollywood da un piccolo gruppo di attori per fermare lo sfruttamento degli artisti dalla macchina degli Studios, nel 2012 al sindacato si è unito la “American Federation of Television and Radio Artist” (AFTRA), che tutela i diritti degli artisti in tema di contratti, salari e perché possano avere condizioni sanitarie e pensionistiche adeguate.


Giulia Turco, Cinema.fanpage.it

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